Visualizzazione Stampabile
-
Musical Fidelity 3.2
Comprato dopo aver provato sintoamplificatori home theater di fascia alta delle marche Denon, Yamaha, Sony, Onkyo. Bene: capirò poco, non sono un audiofilo ma mi è bastato collegare il 3.2 alle Mission 782 per capire quanto debba essere separato il concetto audio stereo da quello multicanele home theater. Non c'è storia: Marchi del calibro di Rotel, Musical fidelity, Vincent staccano e di brutto i prodotti mercato home theater. Finalmente ora ascolto la musica. Anche il Nad c370 è lontanto e di parecchio dalla potenza fedele del musical fidelity 3.2, che tra l'altro è pure un entry level della "casa" inglese. Vivamente consigliato a tutti coloro che stanno pensando di sentire bene la musica
-
Benvenuto, illuminato ;)
Ciao
Antonio
-
è proprio vero che l'ignoranza, ovvero la non conoscenza, è cosa grave. Tremendo concetto è quello della pubblicità purtroppo. E' vero che la pubblicità è l'anima del commercio, ma è altrettanto vero che la pubblicità è un'arma a doppio taglio. Quindi in campo audio la qualità non risiede sempre in ciò che è ampliamente pubblicizzato, ma risiede in ciò che non lo è. Gli amplificatori home theater anche di alto livello, mi spiace non suoneranno mai bene in stereo quanto gli amplificatori tradizionali, quindi diffidate pure e non fidatevi di chi cerca di convincervi del contrario. Ciao a tutti
-
Anche io inizio a vederla come voi, è un vero problema per chi voglia mettere in sieme queste due cose.
Io mi chiedo se esista un qualcosa di bivalente, o forse più corretto definire: con il baricentro spostato verso lo stereofonico che abbia un prezzo abbordabile, parliamo di 3-4 mila Euro.
Anche io ho ascoltato molto, e purtroppo mi sento appagato solo con i Mc intosh. :(
Mi piacerebbe trovare qualcosa a 5 canali con la timbrica e l'immagine del Musical F. A 220, che un amico mi ha gentilmente prestato in questi giorni. Pensate, io ero abituato al denon 2801, che trauma è stato!
Credo che tutti i loghi dts-es, pro logic II, THX II, ecc. e chissà quanti ancora ne inventeranno, non abbiano niente a che spartire con La qualità del suono.
Datemi qualche consiglio, se esiste. ;)
Ilario: