ho appreso poco fa della tragedia di Catania.
Il calcio si ferma a tempo indeterminato per decisione di Pancalli.
Non ci sono parole.
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ho appreso poco fa della tragedia di Catania.
Il calcio si ferma a tempo indeterminato per decisione di Pancalli.
Non ci sono parole.
Son curioso di vedere quanto durerà questo "tempo indeterminato".
Sicuramente questa domenica e, quasi sicuramente, la prossima; nel frattempo ci saranno altre notizia da prima pagina, qualche società comincerà a far presente il danno che sta subendo pur non essendo coinvolta (chi li paga i giocatori ? Poverini, devono ben mangiare), i mass media (TV e giornali), per non parlare degli sponsor, cominceranno anche loro a far presente i danni economici e tutto ritornerà come prima.
Nel frattempo si vareranno gli ennesimi provvedimenti straordinari, che saranno abbondantemente pubblicizzati e, regolarmente, mai applicati o applicati in minima parte, come tutti quelli presi sino ad ora.
Tra un mese o anche meno gli unici che si ricorderanno del fatto saranno le vedova ed i figli.
Tutto pronto a ricominciare ai prossimi incidenti, più o meno gravi.
(Una settimana fa c'è scappato un altro morto, ricordate ?)
Sono pessimista ? Può darsi, ma vorrei tanto essere smentito.
Ciao
Penso anche io che andrà a finire più o meno così.
Ma del resto pensi che si possa fermare tutto il baraccone e gli interessi in ballo se ogni tanto ci scappa il morto?
Chiaro che no.:sob:
Io non mi esprimo perchè verrei bannato a vita, comunque ci vorrebbero regole più ferree e pene molto più dure per queste persone che fanno di uno sport ( se ancora così si può chimare dopo MOGGIOPOLI ) uno sfogo. Mio fratello fà il calciatore in una squadra di serie D ( penso io di calcio non ne capisco molto ) e non potete immagginare cosa succede ogni domenica sugli spalti tra botte e botti E' UNO SCHIFO e qui chiudo che è meglio :mad:
UN PENSIERO E UNA PREGHIERA VANNO AL POVERO POLIZIOTTO MORTO PER DUE SOLDI , A CAUSA DI ALCUNI CAVERNICOLI, E ALLA SUA FAMIGLIA.
mi hai tolto le parole di bocca...Citazione:
Originariamente scritto da streethawk
Quoto completamente. E' già successo altre volte, e non è mai cambiato nulla: tante chiacchiere, e poi si riparte nelle stesse condizioni fino al morto successivo. :(Citazione:
Originariamente scritto da nordata
Dare un segnale "forte" facendo giocare l'intero campionato a porte chiuse?
Senza scendere nella retorica, in questi casi il calcio c'entra poco, ovvero, è solo un pretesto per questi animali per sfogare i loro istinti primordiali. Purtroppo le istituzioni remano contro per i grossi business legati a questo sport, e la giustizia ordinaria? beh i fatti recenti parlano da soli....non c'è tutela per le forze dell'ordine è questo è un segno di inciviltà in un paese civile(?)
CertoCitazione:
Originariamente scritto da kaljeppo
ma e' l'intero sistema che implica queste situazioni drammatiche.
In fondo queste circostanze mi hanno sempre tenuto lontano dal calcio che potrei anche amare se le cose finzionassero in maniera civile:mad:
Comunque pace all'anima andata e sentite condoglianze alle famiglie
Mimmo
Ennesima riprova di quanto il calcio in Italia abbia ormai passato ogni limite....Chiaro che in questo caso parliamo di persone con evidenti segnali di disagio verso la vita in senso assoluto (se senti il bisogno di tirare bombe verso altri non sei perfettamente a posto....)
ribadisco però che il calcio ha veramente rotto i maroni, non è possibile in uno stato civile accendere la tv e trovare un personaggio come Ronaldo che monopolizza tutti i tg.....:eek:
a me viene da dire: machissenefrega di Ronaldo, ma evidentemente non è così, conosco persone che leggono solo ed esclusivamente quotidiani sportivi, e se ne fregano completamente della vita vera, e se hanno un figlio, la loro sola, unica priorità è che sia maschio, per farne un giocatore di calcio.....:eek:
Forse un modo per non crescere mai, e magari continuare ad azzuffarsi come quando si era bambini, ma con le armi da grandi.....
Mi unisco anch'io alle condoglianze per le famiglie.....
Io non sono così sicuro...il calcio ha una classe dirigente che conCitazione:
Originariamente scritto da kaljeppo
lo "Sport vero" ha ben poco a che fare. I presidenti e soprattutto
il governo del calcio è gente che sta li per interesse e non per passione.
E' gente spesso legata alla classe politica (se non ne fa parte direttamente) che ha come unico scopo il profitto.
Il profitto sono i soldi che entrano dalle tv e non dai biglietti.
Il decreto Pisanu, fatto più di un anno fa, prevede il biglietto
nominativo, il tornello all'ingresso che si apre solo
con il biglietto ed il fatto che tu ti sieda dove dice il biglietto.
Questo per identificare le persone che entrano allo stadio.
Il risultato è che i teppisti comprano i biglietti con
i documenti degli altri e poi si siedono dove gli pare e la gente "normale"
non va allo stadio perchè per comprare tre biglietti devi avere il
documento di tutti e tre. Si stufa della trafila e vede le
partite in tv. e chi controlla? nessuno!
La polizia e le società di calcio sanno benissimo chi sono i loro "ultras".
Lo sanno tutti, e sanno perfettamente quello che fanno.
Però gli passano i biglietti e gli pagano le trasferte.
Perchè?
C'è gente che non aspetta altro di andare allo stadio la Domenica per
scontrarsi con la Polizia.
Si organizzano la settimana per questo.
Lo sanno tutti nell'ambiente.
Se vogliono si può benissimo dare una ripulita seria.
Ma conviene? Conviene ripulire gli stadi e mandare le famiglie
e i bambini a vedere le partite e toglierli da davanti le televisioni?
Ciao
Sarebbe sufficiente affidare l'organizzazione del servizio d'ordine all'interno dello stadio (e la relativa responsabilità), alle società stesse.
Al primo incidente, 10 gg a porte chiuse e 10 punti di penalizzazione.
Scommettiamo che non succede più nulla?
Forse, molto forse, risolverebbe qualcosa, ma ai primi incidenti si inizierebbe a dire che sono stati provocati apposta dai tifosi della squadra avversaria per portare danno alla squadra di casa, per cui ecc.ecc.
Oltre a questo, rimarrebbe il problema, come in questo caso, degli incidenti "fuori" dallo stadio.
Risovibile, magari lentamente, con l'applicazione, la vera applicazione, delle norme esistenti.
Ovvero, quando fermi qualcuno che si è reso responsabile di atti contrari alla legge, magari recidivo, lo prendi e gentilmente (ma anche non tanto) lo accompagni alla più vicina Casa circondariale, dove aspetterà, magari per mesi (come capita a moltissimi altri responsabili di violazioni delle leggi) che venga il suo turno di essere giudicato e se condannato (cosa molto probabile) ci rimarrà sino a intera pena scontata, senza se e senza ma (tanto per usare una espressione di moda).
Ovvero "ma la colpa è della società (quella vera non quelle calcistiche", "non devono essere puniti, ma aiutati ad uscire dal degrado", "ma in carcere c'è sovraffollamento per cui starebbero scomodi (vero, ma basta non mettersi nelle condizioni di finirci)".
Chi va allo stadio con mazze, razzi, bombe, partecipa a scene doi guerriglia urbana e simili non ha alcuna scusante, è un comune delinquente e come tale va trattato.
Questo ovviamente varrebbe ache per tutte le altre violazioni alle leggi.
E per finire, cosa che ho già detto, ma sempre valida: far rispettare le leggi che già esistono, che bastano e avanzano.
Ciao
se vivessimo in un paese normale, il ministro competente per l'ordine, gli interni, la sicurezza e la polizia dovrebbe dimettersi all'istante. la riunione di governo è stata indetta di lunedì perchè nel we i ministri si godono il meritato riposo.
LE MIE SENTITE CONDOGLIANZE E PIENA SOLIDARIETA' AI FAMILIARI DELL'ISPETTORE FILIPPO RANCITI
Putroppo quei pochi, (spero) delinquenti e non tifosi sono animali da stadio e vanno banditi a tutti i costi, e non basta qualche settimana di sospensione di attività calcististica, ma molto di più, Purtroppo il "giocattolo" calcio si è rotto per colpa dei soliti delinquenti.
Putroppo è una realtà con cui ho a che fare anche io per il lavoro che svolgo come il collega RANCITI.
Saluti
Domenico
Lo stop al calcio mi sembra irrilevante, il problema è più ampio, come dice
giustamente nordata.
L'unica cosa su cui mi sento di dissentire è l'attesa del giudizio, per me èCitazione:
Ovvero, quando fermi qualcuno che si è reso responsabile di atti contrari alla legge, magari recidivo, lo prendi e gentilmente (ma anche non tanto) lo accompagni alla più vicina Casa circondariale, dove aspetterà, magari per mesi (come capita a moltissimi altri responsabili di violazioni delle leggi) che venga il suo turno di essere giudicato e se condannato (cosa molto probabile) ci rimarrà sino a intera pena scontata, senza se e senza ma (tanto per usare una espressione di moda).
grave tanto quanto la faciloneria con cui si lascia in giro certa gente.
In ogni caso purtroppo noi siamo la nazione che apre le porte delle
prigioni anzichè riempirle...