Specifiche diffusori: il crossover

Ciao a tutti,

nell'interpretazione dei dati di un diffusore ho parecchie difficoltà e, visto che ascoltarli non è sempre facile, volevo capirne di più, col vostro aiuto.

Il crossover rappresenta la frequenza di taglio che determina la via che prenderà il segnale (diciamo tweeter o woofer). Ora, noto che, all'interno di una stessa famiglia di diffusori, a parità di tweeter, spesso cresce il cono dei medio/bassi. Crescendo il cono, aumenta la frequenza minima gestibile, e questo mi torna, ma diminuisce il valore del crossover. Questo significa, credo, che il tweeter riceve frequenze più basse, o no? e perchè questo sarebbe un bene?

Sempre relativamente a questo, il fatto che, a parità di coni (es. 1" per il tweeter, 4"1/2 per il mid), marche diverse abbiano crossover diversi, come dev'essere letto? è meglio un valore più alto?

Spero che qualcuno abbia la pazienza di spiegarmi qualcosa senza entrare troppo nel tecnico, ma con parole semplici, altrimenti mi perderei.

Grazie in anticipo,

Iannellus

in linea generale:
Più il cono è grande più scende in basso ma trova maggior difficoltà a salire in frequenza e quindi servirebbe un tweeter con una resa in basso mgliore.
Ma qui ci stiamo limitando alle sole frequenze che purtroppo in assoluto non è un valore fondamentale in quanto si innescano altre problematiche tipo che qualora pur aumentando il diametro del midwoofer la risposta in frequenza resti identica o migliora bisogna verificare poi quel dato numerico come si evince in ascolto visto che la dispersione,la fase etc. etc cambiano eccome.

Grazie per la risposta.
Il ragionamento che hai fatto mi torna. Più il cono è grande, più fa fatica a salire. Quindi si abbassa l'ingresso del tweeter, perchè altro non si può fare. Ora, il suono di quelle frequenze di cui va ad occuparsi il tweeter ma che prima erano di competenza del mid/woofer, cambia. In meglio, in peggio, o è solo diverso e "dipende" da talmente tanti fattori che non si può sapere? Guardando le specifiche su carta di 2 diffusori uguali in tutto, tranne che per il crossover, si è in grado di sceglierne uno o no? So bene che l'orecchio è l'unico giudice. Ma non sempre è facile poter ascoltare.

Iannellus

considera poi che altoparlanti, crossover e mobile formano un tutt'uno che concorre al risultato finale.

Le frequenze scelte per un crossover dipendono da tutta una serie di considerazioni di progetto per cui potrebbero essere confrontate solo nel caso di altoparlanti identici installati in mobili identici.

Ciao

Grazie.

In sostanza non si può estrapolare il singolo dato per capirci qualcosa, ma è parte di un insieme e come tale va considerato. Conclusione drastica che ne traggo: sulla carta si capisce poco o nulla e quindi la selezione di un diffusore deve avvenire solo tra quelli che riesco ad ascoltare.

Iannellus

barvo sulla carta non si capisce nulla:D

Citazione:

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Originariamente scritto da mixersrl

barvo sulla carta non si capisce nulla:D

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Quoto mixersrl devi solo ascoltarli!!!!!

La carta serve solo a x sapere a mio parere le varie dimensioni dei coni ingombro del diffusore e potenza min max....forse freq di taglio minore....anzi sicuramente....il resto spetta all'orecchio!!!!