le misure video: spieghiamole insieme
apro un nuovo thread traendo supunto da una domanda di Garlas. Vorrei che qui si parlasse di misure video e come leggerle.
Il triangolo di gamut.
Garlas, ti consiglierei di leggere digital video 9 ed altri. Comunque, i colori sono definiti in base a tre grandezze: luminosità, tonalità, saturazione. La prima fa variare i colori da neri-scurissimi a cianchi-chiarissimi, la seconda sono i colori come vengono intesi comunemente, cioè si passa dal rosso, al verde, al blu, passando per tutti i colori dell'arcobaleno, la terza indica quanto una certa tonalità è carica: pensa al rosso di una ferrari ed al rosso smunto di una "uno" degli anni ottanta, sbiadita dal sole. Vedi quindi che il coloreviene definito in uno spazio tridimensionale, da qui il link di vincenzo:
http://www.boscarol.com/pages/cms/120-gamut3d.html
ma l'occhio umano non è parimenti sensibile in tutte le grandezze: se un colore è scurissimo, che sia blu ,verde, o quel che ti pare ,lo vedi come nero, analogamente se è luminosisssimo lo vedi come bianco. L'occhio è molto sensibile al verde, meno al rosso e meno ancora al blu, ecco perchè tarare i tre raster di un tritubo non è parimenti facile per i tre colori. Data una certa luminosità Y, di questo solido di colori, puoi individuare un piano xy, quello che l'occhio vede, è quella figura semitriangolare che vedi su DV. Un dispositivo di visualizzazione, che funziona per sintesi additiva, genera tre colori all'interno dello spazio. Con questi tre punti-colore si traccia un triangolo, miscelando i colori puoi riprodurre qualunque colore interno al triangolo e nessuno esterno. Il triangolo è il gamut.
Qui trovi belle immagini esplicative:
http://www.nebulus.org/tutorials/2d/photoshop/color/
A questo punto mi sono già ampiamente rotto di scrivere, mi vien voglia di lasciarti il telefoo, ma provo ad andare ancora un po'a avanti.
Gli organi di standardizzazione preposti, EBU europeo e SMPTE americano, hanno definito un triangolo di riferimento per ogni standard (quello bianco su DV è l'EBU) su cui i cineasti "contano" e a cui dovrebbero tendere i dispositivi di visualizzazione per far si che il la saturazione desiderata dal cineasta sia quella effettivamente visualizzata.
A questo punto ho un dubbio:
e' chiaro che se il triangolo è inferiore al riferimento, il dispositivo "nun gna fa" e i colori sono poco saturi. Ma se il dispositivo ho un triangolo più grande del riferimento? (Cosa che accade non più di rado) E'un bene perchè comunque si ampliano i colori riproducibili e visisbili dall'occhio umano, oppure è peggio perchè non c'è quella corrispondenza tra il riferimento su cui si conta e il dispositivo?
A tutto questo aggiungi che ci sono delle non linarità, quindi anche se i triangoli sono sovrapponibili, non è detto che lo sia ogni singolo punto. mi spiego, supponi che rosso e verde coincidano con il riferimento, non è detto che il giallo che giace sulla retta copngiungente i due precedenti, cada sul rispettivo riferimento.