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Link all'Articolo: http://www.avmagazine.it/articoli/te.../76/index.html
Alle tante misure per l'analisi della qualità dei vari display e videoproiettori analizzati in questi ultimi mesi, AV Magazine aggiunge oggi una nuova metodologia che affornta il tema dell'angolo di visione: un parametro molto importante per misurare la qualità dei display con tecnologia a cristalli liquidi
Click sul link per visualizzare l'articolo.
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Molto interessante, bravo Emidio.
La questione è spesso sottovaluta, ma andrebbe presa molto più seriamente sia da parte delle aziende, delle testate che fanno i tests ed infine da chi compra.
Mi sono preso la briga di simulare una situazione di visione tipo.
Pannello da 50" e tre persone che lo guardano da ca 2 mt di distanza.
http://img115.imageshack.us/img115/1...ome15mq.th.jpg
Già in questa situazione è estremamente chiaro che se il pannello non offre una visione laterale buona entro i ± 52°, gli spettatori laterali vedranno il lato più lontano dal loro punto di visione molto peggio del lato che gli sta di fronte.
L'unico a godere sarà quello centrale, ma neanche tanto visti i risultati dei tuoi test.
Ciao.
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Ciao Girmi.
Hai centrato perfettamente il problema anche se guardare un display LCD da 50" di diagonale da 2 metri forse non sarà una pratica così diffusa.
Inoltre, il display che abbiamo utilizzato per le misure LCD è un prodotto indicato espressamente per il mercato IT: si tratta pur sempre di un monitor per computer dove si presume che l'unico utente sia davanti.
In ogni modo, il tuo discorso può essere applicato ancora meglio sui display per prtatili di nuova generazione con diagonale da 15,4" e da 17" che invece sono osservati a distanza ravvicinata. In questi casi gli angoli tra gli occhi e le porzioni periferiche dello schermo sono abbastanza elevati.
Per finire, stiamo ultimando su due primi TV LCD (Acer 37" full HD e Sony Bravia 32" HD-ready) le misure annunciate in questo articolo.
Grazie ancora per aver sottolineato un fattore molto importante.
Emidio
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Interessantissimo articolo.
Un commento/domanda: nella pagina 5 mostrate due figure che riportano i primi e gli ultimi gradini della scala di grigi: quel che ho notato sull'LCD del mio portatile è che non esiste un "angolo (verticale) ottimale di visione" in cui è possibile vedere correttamente entrambe le estremità della scala di grigio. Mi spiego meglio: ad un'angolo da cui si distinguono bene i rettangoli scuri, si confondono molto (quasi completamente!) i rettangoli chiari; e (ovviamente?) viceversa.
Qualcuno ha qualche commento interessante a questo proposito?
Grazie
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Citazione:
Originariamente scritto da Emidio Frattaroli
Hai centrato perfettamente il problema anche se guardare un display LCD da 50" di diagonale da 2 metri forse non sarà una pratica così diffusa.
Si, ho leggermente esasperato la situazione per dare meglio l'idea.
Pensavo anche, oltre alla situazione con i portatili, alla situazione molto più comune del classico 20" desktop visto da una settantina di cm.
Lì sarebbe anche peggio.
Ciao.
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Citazione:
Originariamente scritto da hronir
Qualcuno ha qualche commento interessante a questo proposito?
Io ho due portatili. Uno che ha un paio d'anni ed uno appena preso.
Sul primo, se inclino lo schermo verso me (quindi aumentando l'angolo verticale) l'immagine cala vistosamente i toni scuri. Se le inclino dall'altra parte ho l'effetto opposto. Mi basta anche alzare o abbassare la testa.
Sul nuovo portatile quest'effetto non dico che sia sparito ma è molto meno evidente.
Non so da cosa dipenda esattamente, ma da questa mia piccola esperienza, direi che le ultime generazione di LCD ne sia meno affetta.
Ciao.
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Allegati: 1
Citazione:
Originariamente scritto da hronir
Interessantissimo articolo.
Un commento/domanda:
...ad un'angolo da cui si distinguono bene i rettangoli scuri, si confondono molto (quasi completamente!) i rettangoli chiari; e (ovviamente?) viceversa...
Come ha fatto giustamente notare Girmi, i nostri occhi formano un angolo diverso per ogni punto dell'immagine sul display. Se siamo perfettamente al centro, solo i punti sulla linea orizzontale centrale del display saranno perfettamente perpendicolari.
http://download.avmagazine.it/forum/...05notebook.gif
Più ci avviciniamo al display, più l'angolo con i bordi (superiore e inferiore) aumenterà. Allontanando gli occhi dal display l'angolo diminuirà.
Per fare una veloce verifica, prova ad allontanarti notevolmente dal display e vedrai che all'aumentare della distanza di visione aumenterà la "zona di compromesso".
Per esasperare questo tipo di analisi, in allegato ho messo di nuovo l'immagine test che è nell'articolo (stavolta in bitmap e non in jpeg) assieme ad altre due molto simili ma con le zone a livello variabile sistemate in posizioni diverse...
Emidio
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Bell'articolo complimenti
Ho proprio spiegato ieri le grandezze fotometriche a scuola e la legge di lambert....
Bene, almeno per me ottimo dal punto di vista tecnico e equilibrato per i contenuti (leggibili da chiunque)
L'unica cosa che avrei preferito è il confronto con i CRT fino alla fine.
Certo che i CRT restano ancora molto migliori, però è sempre pur valido l'ambito di utilizzo, il monitor si guarda di fronte
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Desideravo complimentarmi con Emidio, questo è uno dei rari e ribadisco rari casi in cui l'allievo prendendo idee e tecniche dal Maestro lo supera brillantemente. :D
Di nuovo bravo e complimenti......
Ps
Qualche piccola modifica ai grafici io la farei......
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Citazione:
Originariamente scritto da Girmi
Sul nuovo portatile quest'effetto [...] è molto meno evidente.
Non so da cosa dipenda esattamente, ma da questa mia piccola esperienza, direi che le ultime generazione di LCD ne sia molto affetta.
Non ho capito bene: il difetto è più forte nelle nuove generazioni di LCD? Anche se nel tuo portatile più recente il difetto è meno evidente?
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Citazione:
Originariamente scritto da hronir
Non ho capito bene…
Scusa, errore di battitura.
Ho corretto.
Ciao.
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Grazie degli approfondimenti.
La cosa che volevo sottolineare, però, è il fatto che non esista un punto di visuale ottimale, capace di rendere al meglio entrambe le estremità della scala di grigi (SdG). Neanche nel caso in cui (come nella figura angolo_a.bmp del tuo allegato) le due estremità della SdG si pongano "allo stesso angolo" per l'osservatore. Esiste solo un certo compromesso in cui la "degradazione" della percezione del contrasto in ciascuna delle due estremità della SdG è accettabile e non porta a "pedere completamente" la percezione dell'altra estremità.
Dico ancora in un altro modo (a volte non sono molto bravo a farmi capire...:p ): mi metto a una certa distanza dallo schermo (per ridurre le differenze di angolo fra i vari punti dello schermo...) e mi posiziono in maniera tale da ottenere il "miglior compromesso" di visione. Ebbene, posso ancora inclinare un pochettino lo schermo, in un verso, per migliorare significativamente la visione dei toni scuri (perdendo molto nei toni chiari) o, nell'altro verso, per ottenere il miglioramento nei toni chiari (e perdere qualità nei toni scuri).
Insomma, la domanda è: data una regione (anche piccola) dello schermo, è possibile che "l'angolo ottimale" da cui vederla possa:
a) non essere necessariamente 90°
b) dipendere dalla tonalità dell'immagine che si sta guardando
?
Può essere che questo comportamento sia dovuto al fatto che il mio schermo è di quelli "nuovi" (che chiamano Glare-Type?) che hanno una superficie molto più riflettente (a mo' di specchio...)? E che quindi hanno una resa che può cambiare molto a seconda della luminosità dell'ambiente?
Grazie ancora,
ciao
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Citazione:
Originariamente scritto da N. D'Agostino
... Di nuovo bravo e complimenti...
:O :O :O
Grazie per l'attestato di stima. Fa sempre molto piacere :)
I grafici li ho appena sostituiti.
Grazie per il consiglio.
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Grazie anche The True Frankie!
I grafici sulla linearità del display CRT non sono stati pubblicati poiché pienamente coerenti con la legge del coseno e per non appesantire ulteriormente un articolo che era già piuttosto saturo di grafici ;)
Sono d'accordo inoltre sul fatto che un monitor debba esser guardato davanti ma in alcune circostanze, come hanno sottolinato Girmi e hronir, potrebbe esserci comunque qualche problema.
Emidio
Emidio
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Citazione:
Originariamente scritto da hronir
... data una regione (anche piccola) dello schermo, è possibile che "l'angolo ottimale" da cui vederla possa:
a) non essere necessariamente 90°
b) dipendere dalla tonalità dell'immagine che si sta guardando?
Può essere che questo comportamento sia dovuto al fatto che il mio schermo è di quelli "nuovi" (che chiamano Glare-Type?) che hanno una superficie molto più riflettente (a mo' di specchio...)? E che quindi hanno una resa che può cambiare molto a seconda della luminosità dell'ambiente?
Per la prima domanda, certo che è possibile! In alcuni palmari ad esempio (ho analizzato a fondo un Dell Axim X30) il miglior compromesso si ottiene con un angolo compreso tra i 20 e i 30°, almeno nell'esemplare in nostro possesso.
In parole povere, la linearità del display LCD dipende (in maniera più o meno pesante) dall'angolo di visione. Nel tuo caso, ad un certo angolo di visione la curva del gamma metterà più in evidenza le basse luci mentre da un altro angolo sarà a vantaggio delle basse luci. Ecco perché non esiste un solo angolo in cui entrambi i dettagli (alte luci e basse luci) possono essere messe in evidenza.
In ogni modo, nei limiti del possibile quel tipo di situazione può essere corretta. Prima di tutto provando a modificare manualmente la curva del gamma dalle impostazioni avanzate della scheda grafica del computer.
Se non fosse possibile (o troppo difficile) è consigliabile calibrare il display con un colorimetro e con un software che possa creare un profilo colore adeguato alla situazione, in modo da linearizzare il più possibile anche la linearità della scala dei grigi, in funzione dell'angolo di campo dello strumento che viene utilizzato.... Ma questo è un'altro discorso ;)
Emidio
Emidio