Bridge, ovvero come cercare di ricavare un 6.1 avendo un 5.1...
Cari esperti di amplificazione, possiedo un non-nuovissimo ampli 5.1 (che aspetto a cambiare quando usciranno i nuovi modelli con le codifiche audio usate sui nuovi DVD in HD...), ma di recente ho trasferito la sala HT in un ambiente molto piu' ampio (un lato di una taverna open-space da quasi 100 mq totali).
La posizione dei surround L e R e' cosi' finita molto distante dal centro visione (0 gradi lateralmente, a >4 m dalla seduta) e si percepisce percio' la necessita' di un sesto canale back surround (BS).
Ora, basandomi su alcune esperienze in ambito car-audio per ricavare un terzo canale (centrale) in un classico impianto stereo 2ch da automobile, avevo pensato di ricorrere alla tecnica di collegamento "bridge" (a ponte) tra i 2 finali dei surround (vedi schema).
http://img238.imageshack.us/img238/3...geampli2oe.gif
Secondo questa tecnica (che magari qualcun altro ha gia' sperimentato in ambito HT), in pratica si collega il terminale di uscita positivo di un canale surround (es. RS) al polo positivo del sesto diffusore, mentre il polo negativo di quel diffusore si collega al terminale di uscita negativo dell'altro canale surround (es. LS).
L'impedenza dei diffusori e' 8 ohm, l'ampli sopporta bene i 4 ohm.
Ho fatto una breve prova (pochi minuti) per vedere se il sesto canale avrebbe funzionato, ed e' stato cosi, con livello sonoro del BS identico a quello di LS e RS! :)
Comunque ho sospeso tutto per evitare possibili danni all'ampli.:confused:
E' evidente che questo sesto canale risulterebbe solo un semplice merge di LS+RS e non un vero 6.1, ma potrebbe comunque risultare utile per riempire il vuoto nel fronte sonoro posteriore.
Ora, voi esperti mi potreste aiutare a chiarire quali e quanti rischi o problemi possono presentarsi per l'ampli (i diffusori non credo rischino molto se evito il clipping)?
Sparate pure a zero! Grazie!
(Nordata, fatti sentire!)
Saluti
Eragon
(aka Nemo propheta in patria)