Il gergo dell'HI-Fi - Ma lo comprendiamo ?
Ho avuto lo spunto per questo intervento da questa discussione, abbastanza diversa dalle solite:
http://www.avmagazine.it/forum/showthread.php?t=44746
Leggendo le prove delle varie riviste di Hi-Fi, principalmente riguardanti i diffusori, ma anche per le amplificazioni, anche il lettore più disattento si sarà accorto che vengono utilizzati termini descrittivi un po' fuori dall'usuale, aggettivi, solitamente "normali" inseriti in un contesto che non è il loro.
Da qui il mio dubbio e lo spunto per questa discussione, che potrà essere utile a chi si affaccia per la prima volta a questo (pazzo) mondo.
Siamo sicuri che leggendo quegli aggettivi tutti pensiamo alla stessa cosa, oppure, detto in altre parole, cosa intendiamo quando li leggiamo ?
Faccio solo qualche banale esempio, i primi che mi vengono in mente, ognuno di voi potrà aggiungerne, l'importante è darne la propria descrizione, così potremo confrontare e correggere le varie divergenze.
- basso rotondo
- sonorità liquida
- sonorità setosa
- grana grossa
- grana fine
- luminoso ma senza asprezze
- palpabile e trasparente
e così via.
A voi la parola.
Solo una cosa: le spiegazioni dovranno adottare termini di cui tutti conosciamo il significato ed inconfondibili (non si può dare una definizione utilizzando termini che hanno a loro volta bisogno di definizione)
Ciao