lo so che sono pigro! ma in effetti mi piacerebbe automatizzare l'accensione del sub con l'impianto.
e' possibile una cosa del genere attraverso un rele'?...ed usando il cavetto remote del pre?
Visualizzazione Stampabile
lo so che sono pigro! ma in effetti mi piacerebbe automatizzare l'accensione del sub con l'impianto.
e' possibile una cosa del genere attraverso un rele'?...ed usando il cavetto remote del pre?
La cosa è perfettamente fattibile ed hai varie strade.
Parlando di "accensione" penso tu intenda una accensione vera e propria del sub, non l'attivazione dallo stato di stand by tramite la rilevazione della presenza del segnale audio, come avviene normalmente in quasi tutti i sub attivi che, quindi, rimangono sempre alimentati.
Come hai prospettato tu, se il tuo pre ha un'uscita di controllo la puoi utilizzare, tutto sta nel sapere cosa esce da tale uscita: un impulso all'accensione ed uno allo spegnimento del pre oppure un segnale di livello X che rimane costante e presente per tutta la durata dell'accensione del pre.
Stabilito questo bisogna anche verificare se tale segnale è in grado di pilotare direttamente un relè (tensione e corrente disponibili).
Il caso più semplice e fortunato è quello in cui la tensione è tale da permettere il controllo diretto del relè ed è sempre presente, in questo caso basta collegare direttamente un relè adatto alla tensione presente, solitamente 12 V.
Se la tensione è sempre presente ma non ha la capacità di pilotare direttamente il relè, bisogna ricorrere o a un piccolo relè molto sensibile cui far pilotare il relè principale oppure ricorrere ad un transistor per pilotare il relè di potenza.
Se il pre emette solo degli impulsi all'accensione e spegnimento bisogna ricorrere o a un relè passo-passo pilotato direttamente o pilotato tramite circuitino o servo relè se la tensione fornita non è sufficiente, oppure realizzare un apposito circuito bistabile.
Un'altra soluzione è quella di accendere e spegnere il sub, o anche le altre elettroniche, tramite un circuito che si attiva/disattiva all'accensione del pre, ma esterno al pre medesimo, monitorando il suo assorbimento di corrente.
Questo lo pui fare, ad esempio con il mio circuito che fa parte del filtro di rete che ho presentato tempo fa, puoi realizzare solo il circuito di switch automatico, o prendere spunto per fare un altro circuito.
http://www.avmagazine.it/forum/showt...ghlight=filtro
Io utilizzo lo switch automatico per attivare/disattivare a distanza un altro piccolo filtro/ciabatta cui sono collegati i 3 frontali ed il sub, che hanno tutti bisogno di essere alimentati.
Ciao
in effetti l'ampli hypex DS2.0 non ha lo stand-by quindi volevo sempre lasciarlo in posizione on e quando vado per accendere l'imp. dare l'impulso ad un rele' in modo da attivarlo. potrei anche alimentarlo dalle prese di alimentazione dietro all sintoampli solo che......:rolleyes: devo smpntare mezza sala :(Citazione:
Parlando di "accensione" penso tu intenda una accensione vera e propria del sub, non l'attivazione dallo stato di stand by tramite la rilevazione della presenza del segnale audio, come avviene normalmente in quasi tutti i sub attivi che, quindi, rimangono sempre alimentati.
Ciao!Citazione:
Originariamente scritto da davide74
In vendita ci sono delle ciabatte "intelligenti" con una presa "main" che viene utilizzata per l'apparecchio principale.
Le restanti prese della ciabatta si abilitano automaticamente solo se sulla presa "main" viene individuato un certo passaggio di corrente, e si disabilitano in sua mancanza.
Forse questa soluzione molto semplice puo' essere cio' che ti serve.
Saluti
Eragon
(aka Nemo propheta in patria)
sai per caso come trovarla? ;)Citazione:
Originariamente scritto da eragon
altrimenti faccio come gentilmente indicato da NORDATA :)
il mio Velodyne è rimasto spento per metà di alcuni film in quanto non rilevava nulla al di sotto dei 50hz :(
quindi non serviva, direte Voi giustamente.. ma quando poi è arrivato il botto, "esso" ci ha messo 2 secondi a partire :(
Ciao!Citazione:
Originariamente scritto da pampie
Io le ho viste in un Castorama, a circa 20-30 Euro (in base al numero di prese).
Saluti
Eragon
(aka Nemo propheta in patria)
Interessante, per quella cifra.
Bisogna solo vedere quant'è la potenza commutata permessa e la sensibilità di intervento.
Appena vado in un Castorama controllo, magari ne prendo una e vedo come sono fatte.
Ciao
Ciao!Citazione:
Originariamente scritto da nordata
Prova a vedere qui:
Multipresa 1
oppure qui:
Multipresa 2.
Piu' in generale, puoi cercare su Google con i termini "multipresa master".
Saluti
Eragon
(aka Nemo propheta in patria)
L'unico dato che risulta è la portata max di 2,3 KW, che farebbero un 10 A a 220 V, un po' tantini da commutare - ci vuole un bel relè, però credo che quella sia la potenza massima collegabile, compresa la presa master, per cui la commutata sarà meno.
Cercherò di vederla in pratica.
Ciao
il tutto diviene interessante :D
grazie ERAGON e NORDATA ;)
il mio problema non e' dovuto alle prese "ciabatte" in quanto viene fuori una cosa antiestetica.
In effetti ho gia la presa a muro con il segnale rca, e per mia moglie il discorso va piu che bene!!!:O
..se ci caccio un "plasticone" bianco in vista :cry: ...la signora prende il tutto e giu dalla finestra...
...per il momento provo a passare un cavo di alimentazione che va dall'onkyo alla presa sub e vedo di sistemare la situazione in questo modo.
comunque grazie per le soluzioni saranno di aiuto per l'upgrade del prossimo impianto! :)
in questo modo temo tu vada a caricare la sezione di alimentazione dell'ampli :eek:Citazione:
Originariamente scritto da davide74
non so se è prevista una presa "passante" :cool:
nel mio Yamaha sembravo perdere di DINAMICA alimentando il sub con la presa dell'amplificatore, per quanto fosse comoda come soluzione :cool:
Mi sembra di capire, ma forse sbaglio, che intenderest far passare il cavo di alimentazione di rete assieme al cavo di segnale, probabilmente sfruttando lo stesso tubo/canalina.Citazione:
Originariamente scritto da davide74
Se è così, oltre a sempre possibili problemi di interferenze con il sub, ronzii e simili, ci sarebbe il problema, molto più serio, relativo all'incolumità delle persone e delle cose.
Questo tipo di realizzare i collegamenti, oltre ad essere probito, può provocare danni anche seri a tutte le apparecchiature in caso di corto circuito o simili, sempre per non parlare del rischio relativo alle persone.
Nel caso di una assicurazuione non credo che la stessa coprirebbe eventuali danni in quanto l'impianto non è stato eseguito a norma.
Ciao
allora cosa servono le prese 220volt sul retro del sinto ampli?Citazione:
in questo modo temo tu vada a caricare la sezione di alimentazione dell'ampli
ne ho 2 ...le uso o a cosa servono.
no assolutamente non sono a questo livello di pazzia ;) ... e cmq il passaggio dei cavi e' fatto da elettricisti ..quindi tutto a norma...Citazione:
Mi sembra di capire, ma forse sbaglio, che intenderest far passare il cavo di alimentazione di rete assieme al cavo di segnale, probabilmente sfruttando lo stesso tubo/canalina.
ho fatto mettere canaline in piu per passare i cavi, sfruttanto cosi il collegamento dal sinto al sub.
e tu pensi che tutto quel che ci vendano sia "logico" ??? :OCitazione:
Originariamente scritto da davide74
dopotutto parlano anche di assorbimento massimo applicabile e quindi ... potrebbe anche essere a "carico" dell'ampli :cool:
ho detto "potrebbe" ;) ma non scarto questa possibilità solo per la speranza che i progettisti siano stati "logici" :D :D