Andiamo oltre i cavi: Percezione Sonora a 360 gradi
Ciao,
visto l'interessante 3D sul rodaggio e suono dei cavi, ho pensato di aprirne uno nuovo che andasse "oltre".
Chi legge i miei post sa già come la penso: trovo piuttosto buffo sentir parlare di un cavo di alimentazione da 1 metro che cambia in maniera "drammatica" il suono di un impianto (in meglio o in peggio), ma sono d'accordo che un cavo audio possa "colorare" o meno il collegamento tra due apparecchi a/v.
Se poi parliamo di rodaggio dei cavi... mah, personalmente sono scettico ma possibilista, così come ho seri dubbi sul famoso discorso dell'orientamento del cavo e sugli elettroni che si "scavano" i percorso.
Ma andiamo oltre, estremizziamo il concetto e parliamo di quanto possano influenzare il suono le componenti ambientali e umane, ovvero:
a) temperatura;
b) umidità;
c) condotti uditivi;
d) collocazione di ascolto;
e) ascoltatori.
a),b) possono influenzare in maniera pesante il rendimento delle casse, dato che alterano i fattori di elasticità delle sospensioni degli altoparlanti. Un mio amico che aveva delle B&W 801, mi parlava spesso di una tonalità differente sulle medio basse a seconda che la stanza fosse più calda o più fredda. Alla fine ha optato per una climatizzazione che mantenesse una temperatura/umidità standard.
c) non ridete: avete mai provato a fare una pulizia da un otorino dei condotti uditivi e a sentire DOPO il vostro impianto? E' un upgrade che costa veramente poco, e porta dei miglioramenti veramente straordinari.
d) collocazione di ascolto: con alcune casse con gruppi medio-alti molto direttivi, 30cm di spostamento laterale dal punto di ascolto possono (e fanno) la differenza.
e) andando ancora oltre, il suono di un impianto varierà se l'ascoltatore è uno solo o sono 3... per via dell'assorbimento delle onde sonore e per il modo in cui queste si diffonderanno nella stanza.
...Aggiungerei poi lo stato d'animo, dato che anche il modo con cui ci poniamo ad ascoltare un brano musicale è determinante.
Attenzione, il mio post non è ironico: dico solo che se vogliamo parlare delle MICRO-differenze di un cavo, allora parliamo anche delle MACRO-differenze di tutta un'altra serie di altri fattori che influenzano il modo in cui noi percepiamo un suono.
...Attendo commenti... che sono convinto non macheranno. :D
Ma torniamo al discorso di origine...
...e riprendiamo i punti dell'apertura del 3D: qualcun'altro vuole inserirne altri che non ho preso in considerazione, e commentarli?
In particolare, mi interesserebbero le esperienza di altri partecipanti sui punti a), b) e c). :)