Saletta HT in locale non dedicato !
Da tempo avevo voglia di realizzare un secondo impianto (che di fatto ora è diventato il primo) in quanto l'esistente per vari motivi "logistico - figlio - matrimoniali" da tempo non è più usufruibile in modo razionale !!! Quindi ho deciso di lasciare perdere il programmato l'up-grade dell'esistente per puntare decisamente su un impianto dedicato ad uso e consumo del sottoscritto. ;)
Il locale che ho utilizzato è una stanza già dedicata alle mie varie attività ludico-lavorative, nella quale trovano posto una scrivania con PC e relative periferiche ed alcune cassettiere portadocumenti.
Ho dovuto adattarmi ad alcuni compromessi per mantenere la funzione originaria assieme all’utilizzo come saletta HT.
Il risultato finale è gratificante seppure con qualche limitazione.
Innanzitutto le ridotte dimensioni del locale consentono di ospitare non più di tre persone, ma è comunque un limite previsto e di cui ero consapevole. Poi le elettroniche sono disposte posteriormente alle poltroncine e quindi sono “scomode” da utilizzare anche con il telecomando.
Veniamo alle note positive:
Premetto che grande merito va dato ad un negoziante "amico" il quale mi ha dato l'innegabile vantaggio di poter provare e riprovare soluzioni che altrimenti non avrei avuto modo di verificare. Mi ritengo fortunato, poiché in un tempo abbastanza limitato sono riuscito ad impostare il "MIO" impianto, scegliendo amplificazione e diffusori fra quelli che mi hanno dato le migliori impressioni di ascolto. Ovviamente il tutto è rapportato ai miei gusti.
Ho stravolto in breve tempo l’idea iniziale che avevo, adottando una soluzione che fino a qualche tempo prima non avevo neppure preso in considerazione.
La scelta del sintoamplificatore è caduta sul SR4500 che grazie all’ascolto in comparazione con altri due apparecchi di altrettanto blasonate marche, ha fatto si che diventasse il mio primo “MARANTZ” in assoluto (non ho mai posseduto un’elettronica MARANTZ in precedenza).
I diffusori, devo dire sono stati pure essi una novità, in quanto conoscevo bene i JBL Synthesis in quanto li avevo sentiti all’opera nelle salette demo del mio amico Maurizio Conti (AudioVideoDesign). Per ovvi motivi di spazio oltrechè economici, non ho mai pensato a tali diffusori come possibile soluzione, però ho pensato di provare a sentire come suonava qualche serie minore.
E’ stato un flash…. suono decisamente accattivante, dimensioni contenute e design piacevolissimo. Ho deciso per le JBL Northridge con le E10 come surround laterali e l’EC25 come centrale.
Come frontali ho mantenuto i due diffusori autocostruiti con componenti CIARE, mentre per il sub ho appositamente realizzato un progetto “custom” tipo tavolino con due Woofer Ciare da 25 cm con unità di amplificazione sempre della Ciare.
Ieri pomeriggio ….. dopo parecchi mesi, finalmente sono riuscito a gustarmi un film per intero.
Che devo dire ?!!!..... sono felice :D