Decremento qualità cavo USB audiophile rispetto a quello da stampante
Dispongo dopo acquisto recente sull'usato di DA Nuwave DSD ed ho notato suona decisamente dettagliato e corretto in gamma alta, nonchè trasparente sull'intero spettro tramite cavo USB da stampante, invece del coassiale.
Sto usando per ora il cavetto USB summenzionato allungato con dedicata prolunga USB di 5m.
Ho avuto in prova un Oyaide Neo D+ USB da 2m, credendo che visto l'incremento acustico offerto da un cavetto USB informatico standard, ma sono rimasto estremamente deluso dal risultato: mancanza di corposità nel mediobasso e nelle voci, esteso in alto nonchè timbricamente orientato a riprodurre un certo rumore bianco (non era fruscio) ma proprio riproduceva così la gamma alta, ovvero stancante
Dei rivenditori sconsigliano l'uso di cavi USB audiophile per il fatto che se come nel mio caso, sento questa mancanza di corposità con tali cavi, ciò è causato da un collo di bottiglia presente altrove e non da attribuire al cavo USB (ad es. alla sorgente oppure ai cavi speaker - uso degli economici VDH Snowline. Difatti a detta loro il cavo USB audiophile trasmette maggior gamma di segnale e questa non è supportata appieno dal resto delle elettroniche.
E' davvero così o c'è stata un'incomprensione? un cavo USB è davvero insignificante sulla timbrica e soprattutto porta ad un decremento in taluni casi?