Nuovo lettore di rete per impianto Hi Fi e nuovo DAC per PC

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Buongiorno a tutti,

Il mio impianto è composto da:


Lettore di rete: Marantz NA8005

Amplificatore: Arcam A32

Lettore Blu ray Panasonic DP-UB820

Diffusori: Autocostruiti

Cuffie: Denon AH-D5000


DAC per PC: Arcam Ir Dac II in abbinamento a cuffie Denon AH-D2000

Ascolto solo musica liquida in formato flac quindi non mi interessano funzionalità di streaming, uso sempre il telecomando per fare tutto compresa la navigazione nei menu e non amo usare lo smartphone.

Ho intenzione tra quest' anno e l' anno prossimo di cambiare sia il mio Lettore di rete Marantz e sia il DAC Arcam (qui penso che sostituirò anche le Denon AH-D2000 con altre AH-D5000 visto che già le conosco).

In passato ho quasi sempre avuto lettori di stampo giapponese (Pionner, Marantz, Panasonic, Teac, ecc..) e nonostante le notevoli differenze qualitative in termini di dettaglio , palcoscenico e precisione, la timbrica è sempre rimasta identica da oltre 30 anni.

Spostandomi invece di fascia di prezzo diciamo oltre i 2000/3000 Euro ho notato che vari lettori che ho ascoltato negli anni, compresi i Marantz suonavano piuttosto asciutti soprattutto in gamma bassa, diversamente da quelli che ho posseduto che erano tutti sotto i 1500 Euro.

Essendo un ascoltatore soprattutto di musica Pop e Rock e non di musica classica o Jazz, questo particolare conta molto per me.

Ho notato inoltre che questo genere di timbrica piuttosto asciutta in gamma bassa, è presente anche in lettori di stampo britannico a prescindere dalla fascia di prezzo un esempio è l' Arcam irdac II, ma tutti gli Arcam che ho avuto avevano tutti la stessa timbrica e li ho sostituiti per lo stesso motivo.

Io sospetto forse che quella timbrica dei Marantz alla quale sono abituato e non ho intenzione di rinunciare, sia frutto di una colorazione che generalmente non è presente in lettori di altre marche, tuttavia non ho ascoltato molto altri lettori di stampo non Giapponese a parte gli Arcam che come dicevo hanno la loro timbrica che è rimasta inalterata negli anni così come I lettori Giapponesi di fascia media e bassa.

Al momento come scelta sarei orientato al Marantz ND8006 che ho già ascoltato e apprezzato.

Mentre per il DAC per PC sarai orientato per l' RME Adi-2 questo perchè nel caso non fossi soddisfatto della timbrica potrei modificarla.

Ci sarebbe anche il Teac, ma è troppo grande, mi serve un dac di dimensioni simili al mio attuale Arcam.

Prima dall' Arcam irdac II avevo un Teac UD-H01 che timbricamente suonava veramente bene, ma era molto carente in termini di dettaglio essendo comunque un DAC entry level.

Ho sentito parlare molto bene dei DAC cinesi, ma non ne ho mai ascoltato qualcuno sarei curioso di sapere se sono timbricamente neutri oppure presentano le stesse colorazioni in gamma bassa come i lettori giapponesi.

Riguardo poi al lettore di rete ho sentito parlare molto bene del Cambridge azur 851n, ma su alcuni post dicono che è neutro come l' Arcam e quindi asciutto in gamma bassa come tutti gli altri a parte i Marantz o altri lettori giapponesi.

Volevo sapere se nel mio caso essendo abituato ai Marantz mi conviene restare "in casa" oppure ci sono altri marchi che hanno un suono simile da un punto di vista timbrico.

Inoltre nel lettore di rete mi sarebbero utili 2 ingressi ottici, il mio ne ha uno solo.

Il Marantz mi piace ma il Cambridge ha un display più ampio e più funzionale, ma comunque la preferenza và sempre verso il suono.

Magari l' anno prossimo potrebbero uscire altri lettori da prendere il considerazione, ma nel frattempo un parere in più non guasta mai.

Grazie in anticipo !

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Se vuoi un sound dinamico inizia a valutare qualche modello R2R tipo Gustard A26 solo per fare un esempio…

Si ho visto diversi video su qual DAC che lo definiscono quasi miracoloso.

Sarai curioso di capire se timbricamente è caldo come i Marantz oppure è neutro come gli Arcam.

Lo trovi anche su Amazon.it con diritto di recesso. Per quello che può valere gli R2R suonano molto dinamici e con bassi ben presenti senza perdere in dettaglio un sono diverso dagli altri modelli per non parlare dei giapponesi troppo controllati.

Grazie era proprio quello che volevo fare, ma avevo il dubbio che i bassi potevano essere un pò leggerini.

Ora che mi sono tolto questo dubbio penso che lo farò.

Solo per curiosità, tralasciando il discorso della timbrica e parlando invece di altri fattori come il dettaglio, il palcoscenico, l' affaticamento di ascolto e la musicalità, se volessimo confrontare il DAC Gustard A26 con il Cambridge 851n, o un Arcam ST60 entrambi molti dettagliati e analitici, il salto di qualità c' è ?

Se ad esempio mi piacesse un suono particolarmente caldo, poco affaticante e musicale, ma allo stesso tempo anche dettagliato e preciso (se che queste ultime due possono sembrare un controsenso) il Gustard A26 potrebbe essere il miglior candidato nella sua fascia di prezzo ? Oppure meglio puntare su un "Technics sl-g700" magari usato ?

Mai sentito il Technics… ho ascoltato l’Arcam ma era abbinato ad un DAC CHORD…HUGO TT2 suonare suonava anche bene …ma a che prezzo… Gli R2R Gustard e forse meglio ancora DENAFRIPS suonano molto bene senza essere metallici ma con buon palco e dettagli, poi dipende sempre con che diffusori ascolti…

Valuta anche i Denafrips, ho preso da poco il Pontus II e mi ha rivoluzionato l'impianto, è un DAC eccezionale.

io ho notato che a prescindere dall' ascolto con i diffusori o con le mie cuffie se un lettore ha dei bassi piuttosto leggerini rispetto ad un altro la differenza si sente sempre e comunque.

Attualmente la timbrica del mio Marantz è quello che vorrei mantenere, se poi un nuovo lettore ha ancora un pò di peso in più in gamma bassa tanto meglio.

Tuttavia in base alla mia poca esperienza ho notato che spesso quando si sale con la fascia di prezzo le frequenze basse tendono ad essere meno pronunciate e più controllate.

Ed è anche per questo motivo che cerco di non salire troppo nella fascia di prezzo oltre che per una questione di finanze.

Il DENAFRIPS 12TH sembra ancora più interessante visto che ha anche 2 ingressi ottici, anche se non ho capito se si accende dietro o avanti.

Vista la fascia di prezzo piuttosto contenuta ci sarebbe da chiedersi se c'è un buon salto di qualità rispetto ad un Marantz ND8006 (che sarebbe la soluzione più semplice, ma non la migliore) oppure siamo solo di poco più in alto ?

con il Pontus II siamo fuori budget vorrei restare sotto i 1500 Euro.