Diffusori da stand: la scelta.
Aggiornamento: ho preso un integrato Hegel H190.
Mentre sono alla ricerca di un ampli più robusto per le Minima FM2, mi è venuta voglia di prendere un diffusore da stand per sostituirle, anche se non credo di venderle.
Del Minima fm2 mi piace la timbrica, mi manca un po’ di impatto e tenuta in potenza. Non manca il mediobasso, manca solo un po’ di estensione. Vorrei un diffusore di pari pregio che non si tiri indietro nei pieni orchestrali.
Ascolto solo classica, jazz, bossa, ma all’occorrenza ci sento i film, insieme ad un sub e agli effetti posteriori.
L’ambiente di ascolto è di 16-20mq e con le FM2 (e il sub attivo), non ha finora manifestato tendenza al rimbombo.
Tuttavia temo il basso eccessivo, lo vorrei controllato.
Preferisco un suono tendente al chiaro, quindi un pianoforte un po’ più squillante che vellutato, naturalmente restando nella neutralità.
Cosa può sostituire le storiche FM2? In casa S.F. Esistono diffusori da stand che suonino meglio? Sonetto, Olimpica, Liuto, Cremona auditor m? Da ascolti distretti qualcuna mi è sembrata dolce, meno chiara delle mie Minima.
Tra l’altro le Minima usano un tweeter Dynaudio, perché non cercare lì?
Dynaudio Contour 20
Dynaudio Evoke 20
Dynaudio Special 40
Sono diffusori che mi permettono di fare un degno upgrade rispetto alle Minima?