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Diva 552 o musa 505 ?
Tra le due, a parte la spiccata propensione delle musa 505 ad avere una gamma bassa troppo "generosa", ci sono altre differenze di rilievo?
Quella già citata la dovrei risolvere dato che dovendole usare come back surround (storia lunga......) Sarebbero appoggiate su supporti da 40 cm.
Se le quotazioni delle diva 552 usate fossero oneste sinceramente prenderei quelle, ma cavoli, qualche soldo in più e le compri nuove; mentre le musa 505 si riesce a prenderle a prezzi congrui.
Sul nuovo non voglio, non per una questione economica, ma *** semplicemente ho già riciclato delle nota che avevo, ed aggiunto delle diva 665 e 655 (mancano queste e sono a posto per comporre un (10.2 canali).
Andando a prenderle nuove sicuramente negli anni sarebbero da sostituire prima le altre già usate, così se poi volessi svincolarmi da indiana line, mi ritroverei con diffusori da rivendere (le altre invece o nel tempo trovo da riconarle a poco, o conviene buttarle via e fine)
Le diva 660 invece non mi vanno bene per via del condotto reflex verso il basso.
Peggio ancora le diva 252 con il reflex posteriore.
Le 262 invece mi sa che non vendono, dato che non ne trovo manco una coppia di usate.
Le tesi le scarto a priori dato che come timbrica si amalgamano meno rispetto alle altre, e cmq usando le diva 655 come surround (pagate meno di quello che chiedono per le 552.......) Non vorrei scendere troppo di livello per i back surround
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Citazione:
Originariamente scritto da
dogma55
Le diva 660 invece non mi vanno bene per via del condotto reflex verso il basso.
Peggio ancora le diva 252 con il reflex posteriore.[CUT]
Ciao, quale sarebbe il problema? Che distanza hai dalle pareti?
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Vicine (impianto in allestimento, quindi i cm esatti al momento non li ho).
Dato poi che anche le torri andrebbero su, seppur bassi, stand, un condotto reflex che emette verso il basso non ce lo vedo proprio.
Infatti, almeno secondo la mia logica, ho già escluso i vari modelli tranne appunto le due in titolo .
Almeno di trovare un altro paio di 655 a ottimo prezzo.
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Se un diffusore a differenza di un altro ha una gamma bassa in netta evidenza, e la cosa si presenta in svariati ambienti d’ascolto, il confronto non si pone neanche. Si aspetta l’occasione giusta e si prende quello più equilibrato.
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Citazione:
Originariamente scritto da
dogma55
Dato poi che anche le torri andrebbero su, seppur bassi, stand, un condotto reflex che emette verso il basso non ce lo vedo proprio[CUT]
Non è detto sia un male in alcuni ambienti.
Certo si creerebbe un’accordatura “casuale” reflex/pavimento, ma bisogna anche considerare la frequenza di taglio in gamma bassa, se andare di large o small. Nel secondo caso non vedo troppi problemi.
Ad ogni modo la priorità sarebbe ragionare sul punto del mio post precedente.
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Citazione:
Originariamente scritto da
fedezappa
Se un diffusore a differenza di un altro ha una gamma bassa in netta evidenza, e la cosa si presenta in svariati ambienti d’ascolto, il confronto non si pone neanche.
Mmm, però sapendo già di usarli come canali meno pregiati, in ambito HT dove i bassi servono molto (a meno di voler delegare tutto al sub), proprio malaccio non mi sembrava come idea.
Anche perché alla fine è proprio una caratteristica generale delle indiana line avere dei bassi molto "paciosi".
Ad essere onesto quelli che più mi fa girare, è che oggi mi ha dato responso la persona da cui prenderei le musa 505, e alla fine anche lì il prezzo non è molto conveniente (credevo di riuscire ad accordarmi per meno).
Altrimenti avrei anche un'altra strada, più ardita, ma che se vogliamo mi permetterebbe di riciclare pure un rotel 1590 attualmente solo soletto (e non lo vendo, visto che fra tutti i rotel provati e quello che più mi convince come timbrica, e pure rispetto ad altri marchi a dire il vero).
Ovvero passare a diffusori di altra marca per i frontali e ridistribuire l'impianto così
Frontali ???? Con rotel 1590
Surround diva 665 con rotel 1582
Back surround diva 655 con rotel 1552
Surround di presenza nota 550x con t amp s100 mk2 (non sono impazzito, nel mio ambiente installo più comodamente e correttamente queste rispetto a dei bookshelf, anche in posizione parecchio rialzata.)
Frontali di presenza nota 260 (che quandi trovo qualcosa di meglio le ricolloco in un modesto stereo da cui le prelleverei per tamponare)
Il tutto pilotato da Yamaha cx a5100.
La parte ardita come accennato all'inizio sarebbe trovare qualcosa che si abbina come timbrica.
Sonus Faber, opera, kef, dynaudio, chario ?
Però ne varrebbe la pena visto che nell'usato i diffusori già economici da nuovi è una pena trovarli a prezzo onesto (già per le diva 655 e 665 ho faticato parecchio.......).
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Se posso , tra Diva e Musa assolutamente la prima.
Anche per un ascolto HiFi.
Per quanto riguarda eventuali "pruriti" di cambio diffusori di altri marchi ,trovarne di alternativi che abbiano un suono non affaticante come le Diva non e' facile. Magari ti stupiscono i primi 10 minuti poi scopri che non ci riesci a vedere un film intero.
Qual'ora comunque tu fossi interessato ad un upgrade, migliorare le Diva655 che all'epoca stavano sui 950 euro di listino ai prezzi attuali (che sono piu' che raddoppiati) , significa cercare qualcosa almeno sui 2.000 euro di listino.
Che ti faccia sentire un miglioramento sensibile un po' in tutti i parametri , compatibilmente con un impostazione sonora non affaticante.
E' un qualcosa che sto' valutando anche io per un impianto HT.
Ho le Diva 655 ma non so' se cambiare tutto o passare addirittura alle 552 per i frontali..
Nel dubbio aspetto a Settembre faro' una tornata di prove.
Sono comunque molto soddisfatto ad oggi forse le tengo e gli metto vicino 2 sub.
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Concordo sul fattore fatica di ascolto, difficile trovare diffusori sulla falsariga delle IL. Per migliorare alcuni parametri si rischia di peggiorarne altri. E per upgradare tutto “di pari passo” bisogna sforare in fasce di prezzo più impegnative.
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Ma in verità non è un upgrade.
Semplicemente mi sono accorto che mi convenga di più inserire qualcosa di meglio ai frontali spostando quelle che in origine erano destinate a quel posto, le diva 665 nella sezione surround.
Se indiana facesse linee superiori pescherei da li, ma purtroppo si fermano alle diva 660.
Cmq dubito che tra tutti i marchi presenti, non ce ne sia uno che si integri, contando inoltre che fortunatamente i surround resterebbero tutti uguali.
Al momento sarei orientato su sonus faber, che ha modelli che ben si sposerebbero con il rotel 1590, e per fortuna anche senza il reflex posteriore, che dove le devo collocare proprio non va bene