VOD e intervallo dinamico
Praticamente alla vigilia dell’aumento tariffario di Netflix, al fine, dice Netflix, di fornire un servizio di migliore qualità, mi sento leggitimato a fare qualche doveroso confronto con gli altri vod, anzi, praticamente con l’unico vod concorrente, Amazon Prime Video…
Per la qualità del video non si notano diferenze di rilievo, almeno sul mio pannello economico.
Mentre per l’audio la differenza si sente, a orecchio...
L’intervallo dinamico su Netflix è molto più compresso, io lo noto molto sui Film più che su le serie. La qualità dell’audio, in DD+, è notevolmente superiore in Amazon Video rispetto a Netflix.
A questo punto io mi chiedo: perchè?
Detentori deidiritti di copyright? E allora perchè Amazon ha l’audio molto più vicino a quello dei Blu Ray?
Risparmio di banda? Mi pare una scelta ridicola.
Non urtare l’orecchio delicato dei telespettatori quando si guardano la Casa di Carta mangiando all’ora di cena? (Questa l’ho presa dallo spot pubblicitario…)
E voi che ne pensate?