Il futuro della proiezione riguardo i system dlp a luce digitale
Si sta verificando quella mia intuizione di qualche tempo fa riguardo i sistemi a luce digitale a microspecchi considerati da più di un utilizzatore un meccanismo un po troppo sofisticato e comunque oramai maturo., ebbene non sembra che le cose vadano proprio così , un noto marchio capostipite per non dire depositario dei sistemi dlp a tre chip , ha iniziato a vedere un futuro professionale anche basandosi su proiettori mono chip con recenti dmd a partire dal formato 0.66 vobulato a salire verso la matrice 0.9 singola e non vobulata , la novità consiste in un sofisticato sistema a fosforo laser che contempla anche la fatidica ruota colori per certi modelli addiritura a scelta in modalità cinema con rendimento in lumen non elevatissimo fino ad altre ruote desumo anche con spicchi bianchi per rendimenti luminosi decisamente superiori a parità di percorso ottico , non vorrei ipotizzare troppo rosee previsioni ma correggetemi se sbaglio , mi sembra di capire che questa seppur proprietaria tecnologia che lo dico per inciso non usa chip di terze parti , stia proprio riuscendo ad eliminare completamente l'effetto Rainbow , ovviamente prima di cantare vittoria aspettiamo di vederli all'opera io mi auguro in un futuro non troppo lontano , volevo anche sottolineare che nel caso di dmd 0.66 la risoluzione effettiva a schermo e' di ben 5k per un costo della macchina senza obiettivi di circa 20 mila euro fonte Barco , concludendo se è vero come sembra che il futuro sembra essere dmd monochip anche per il professionale dove un effetto rainbow in sala pagante sarebbe impensabile , aspettiamoci ancora il meglio da questa incredibile tecnologia