... E se diventassi un produttore di diffusore acustici?
Mi ritrovo in questa situazione: conosco bene e sono a contatto, per motivi lavorativi e di amicizia, con artigiani che realizzano parti di diffusori acustici per noti e prestigiosi brand (mobili e finiture) di costo elevato e una progettista brava, conosciuta e versatile.
Ho avuto modo di apprezzare alcune sue realizzazioni e sono rimasto basito per la qualità audio, tanto da commissionarle una coppia di casse per me, secondo mie specifiche, che ho fatto rifinire a mio gusto.
Il risultato è ottimo, anche se migliorabile per certi aspetti.
Sto valutando, ovviamente senza volermi mettere in concorrenza con nessuno di loro, di creare una linea di diffusori di alta gamma a livello di mobile e finiture, da realizzare a seconda dei gusti e delle esigenze di chi come me, cerca il diffusore “ideale" sia come suono che come estetica e non voglia spendere cifre astronomiche.
Una specie di sartoria per diffusori acustici, che si distingua dal classico prêt-à-porter che deve accontentare troppe persone e stare entro un budget di stampo industriale, sia per quanto riguarda il tipo di suono che il livello di finiture.
Di solito la coperta è corta: finiture di alta gamma e qualità sonora portano a spendere cifre colossali, e spesso non si ha la possibilità di adattare il diffusore ideale al proprio impianto e ci tocca cambiare un sacco di roba per far suonare bene tutto.
Ecco che allora ci si butta sull'usato o sul vintage, con tutti i problemi del caso.
L'idea sarebbe di creare due-tre modelli (un due vie classico di buon litraggio e un tre vie a torre) con la gamma media e alta affidata a trasduttori isodinamici (planari e heil) e mediobassa/bassa con woofer tradizionali.
Mobili di livello alto sia come falegnameria che come finiture, che sarebbero personalizzabili (pelle/cuoio, impiallacciature, laccatura).
Il costo potrebbe attestarsi fra i 2500 e i 4000 €, a seconda delle finiture e della prestazione del diffusore.
Cosa ne pensate, è tempo perso o vale la pena fare un esperimento e investirci su qualche euro?