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Le buone premesse del film, prodotto e distribuito da Amazon Studios, che si muove tra dramma e fantascienza, evocano un mondo in cui tutto potrebbe essere migliore di come lo vediamo. Ma il risultato finale è viziato dalla confusione che regna sovrana, nonostante la presenza dell’inedita coppia Owen Wilson e Salma Hayek
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Sto cominciando a guardarlo, la "strana coppia" Owen + Salma (certo chi le ha dato quel nome non parlava italiano... :p molto più esotico l'originale arabo Salima oltretutto...) mi dà l' idea di un sano ritorno ai tempi in cui gli attori cine passavano alla Tv quando erano ormai "bolliti"...)
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Nome discutibile, ma quanto è sexy, anche alla sua età? :)
Se tutte le Salme fossero così saremmo tutti necrofili :D
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:D
vero, lo vedrò comunque, sono curioso
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E' uno di quei film di cui è difficile parlare senza fare spoiler, perché fin dalle prime scene lo spettatore comincia a chiedersi se sta assistendo ad una rappresentazione realistica o fantascientifica... purtroppo - e questo è forse il difetto maggiore - il regista dà un "aiutino" allo spettatore già dopo pochi minuti, rendendo il film didascalico, togliendo molto pathos, e rendendo il finale abbastanza prevedibile.
Il tema principale forse è la celebrazione del mito di Matrix, che a sua volta divulgava l' idea buddista che il mondo materiale è pura illusione, ormai entrato nella fantasia collettiva e nel linguaggio, come paradigma di un mondo illusorio costruito ad arte intorno ad individui inconsapevoli.
Spoiler: |
infatti il protagonista, soggetto a gravi turbamenti psichici e sotto l'effetto di droghe, invece di "vedere la Madonna" come è successo per secoli - ed ancora succede, la mania religiosa è una sintomatologia ufficialmente codificata - incontra una sorta di strega salvifica che lo convince di essere in un universo virtuale, idea che - evidentemente - si immagina sedimantata nella sua mente come in quella di moltissimi di noi. |
Bravi entrambi i protagonisti, soprattutto Owen, che si ricicla inopinatamente come attore drammatico dopo una carriera pluridecennale di commedia leggera dai toni romantici, ed anche Salma che si lascia signorilmente andare a mostrare un corpo procacemente sfatto sotto gli stracci di una improbabile regina dei barboni.
Film di buon livello, avrebbe fatto la sua figura nella distribuzione in sala magari nei circuiti dei film d' autore.