Ha senso disporre impianto 5.1 se i diffusori posteriori sono attaccati all’orecchio?
Ciao a tutti, sto traslocando in casa nuova e porto con me la mia soundbar + subwoofer + 2 diffusori posteriori wireless. Nel breve futuro avrei intenzione di crearmi un impianto vero e proprio con sintoamplificatore e tutto il resto.
Il problema che mi si pone è che lo spazio per la TV sarebbe questo:
https://ibb.co/bJYHbm8
Come potete vedere, i diffusori posteriori non starebbero proprio dove indicato da Dolby. Mi domando a questo punto se valga la pena metterli, visto che possono essere utili nel momento in cui sul divano è seduta una sola persona e sta al centro, mentre nel caso di 2 persone le cose si complicano: ho paura che la persona a destra senta i suoni a destra troppo forti e quelli a sinistra troppo deboli (o per niente), e viceversa.
A questo punto penso di avere 3 possibilità:
1. Mi faccio un impianto 3.1, utilizzando i soldi risparmiati per le casse posteriori per salire di qualità nelle altre componenti.
2. Mi faccio un 5.1. A questo punto però avrei delle domande: dove è meglio posizionare i diffusori posteriori? E’ possibile, tra le impostazioni dei sintoamplificatori, impostare un minimo ritardo per questi, visto che starebbero più vicini all’orecchio rispetto ai diffusori anteriori? Ed è consigliabile metterle ad un volume minimo in modo da non disturbare il suono anteriore ma al tempo stesso creare un minimo effetto surround?
3. Mi faccio un 3.1.2 Atmos. Forse è una pazzia, anche logisticamente, ma dalle indicazioni Dolby mi sembra che lo spazio sia abbastanza adatto a una configurazione del genere (https://www.dolby.com/siteassets/abo...880&quality=80). Ma vale la pena, considerando la scarsità di tracce Atmos? (anche se c’è da dire che guardo i film in inglese) E soprattutto, per la tracce non Atmos, che risultati dà l’upmixing? Dà un buon effetto surround oppure produce una cosa innaturale, visto che si sentono i suoni posteriori provenire da sopra?
Scusate la lunghezza e grazie a chiunque mi risponderà!