Consiglio: secondo voi mi converrebbe oggi acquistare un giradischi?
Buonasera, amici, avrei bisogno di chiedere un consiglio.
Premetto che sono un musicofilo (non mi definirei audiofilo), e fino a qualche mese fa vivevo felice con la musica liquida, dopo aver rippato tutti i miei cd in un hard disk esterno, per motivi di spazio (la mia casa è piccola e non posso permettermi di centinaia di cd in giro), utilizzando come sorgente musicale un Raspy con Volumio collegato al dac Schiit Bifrost usb 5 gen.
Ho anche acquistato dei Flac ad alta risoluzione, e la qualità generale dell'ascolto mi sembra ottima, almeno per le mie orecchie, ed inoltre trovo comodissimo scegliere cosa ascoltare stando comodamente seduto sul divano utilizzando lo smartphone o il tablet come telecomando .
Questo finchè un amico appassionato, non mi ha messo la pulce nell'orecchio dicendomi: se non ascolti il vinile non sai cosa ti perdi, il suono di un giradischi analogico è molto più caldo ed emozionante.
premetto che io non possiedo più di 30 o 40 LP come ricordo della mia gioventù, oltre ad un centinaio di LP vari di musica Classica e Lirica che ho ereditato da mio nonno.
Secondo voi, vale veramente la pena passare oggi ai dischi in vinile, che già in gioventù avevo abbandonato presto a favore del cd che mi sembrava più comodo e durevole? In pratica, se investissi una cifra tra i 300 e i 500 euro per acquistare un giradischi entry level nuovo o usato, otterrei davvero degli ascolti più coinvolgenti ed emozionanti rispetto alla musica liquida?
Non vorrei che a questi livelli di prezzo, non si ottengano sensibili miglioramenti rispetto alla soluzione pc+dac, finendo poi nel lasciare spento e inutilizzato il giradischi.
Accetto consigli da voi, che magari utilizzate sia l'analogico che il digitale da anni, e avete sicuramente imparato a cogliere i pro e i contro di entrambe le soluzioni.
Grazie, Francesco