continuate pure a guardare commedie serie tv e film degli anni 70 con impianti home theater non sapete cosa vi perdete
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continuate pure a guardare commedie serie tv e film degli anni 70 con impianti home theater non sapete cosa vi perdete
:wtf: :what: :rolleyes:
In effetti non mi sembra un messaggio molto chiaro, confesso di non averlo capito, colpa mia.
Saresti così gentile da spiegarlo con parole semplici.
Comunque pensa che io ho cercato di raccogliere, negli anni, il più possible dei film di fantascienza degli anni 50: 4:3, B/N, trucchi realizzati con la cartapesta o la plastilina, audio mono, il tutto su uno schermo di 3 m. di base, JVC 7000 ed impianto audio da parecchie migliaia di Euro, riesco a godermeli, ne ricavo persino piacere.
vediamo se ci riesco io non sono piu giovanissimo sono appassionato di cinema piu di audio che di video nel senso che i film piu che vederli li ascolto perchè mi piacciono molto gli effetti speciali dinamica feroce alte taglienti e mozzafiato per cui volevo solo dire che se metto via col vento è un immensa tristezza
Spegni il pannello e lascia collegato l’impianto audio oppure mettiti una mascherina sugli occhi così non dovrai sorbirti il video.
Potremmo anche fare una petizione per escludere i dialoghi dalle tracce audio così potrai ascoltare solo la colonna sonora, spari botti e tamarrate annesse.
Sai che goduria..
lunica tamarrata è il tuo impianto
Ma....ognuno ha la sua sensibilità e a casa propria vede e sente come meglio crede ma ad esempio per me è l'esatto opposto. Il cinema è prima di tutto immagine e non hai idea di come adesso goda a poter avere un sistema che soprattutto per i grandi classici eguagli la pellicola e la riproduca in modo fedele in casa mia. Con questo non ritengo che l'audio non abbia importanza, anzi! Deve possibilmente fare la sua parte ma ogni film è (come ogni cosa umana), figlio del suo tempo. Ed è indubbio che la tecnologia dell'audio abbia avuto un evoluzione notevole nel corso degli anni.
Se posso, credo di aver capito il senso dell'intervento (al netto dei toni che si stanno alzando un po' troppo).
Credo che marko54 intenda dire che a volte ci si ferma piu' sul aspetto tecnico (audio... video) del film piuttosto che sul film in se.
Il fatto è che questo è prima di tutto un forum tecnico... non è che non importi il contenuto del film, è che qui di solito si parla appunto del lato tecnico.
E' un po' come se su un sito di una determinata squadra di calcio ci si lamentasse che si parla troppo di quella squadra anzichè di un'altra.
Sicuro?
A me sembra l'opposto. Marko54 credo sia interessato quasi esclusivamente al lato tecnico di un film, in modo quasi esclusivo della parte audio, che deve essere "adrenalinica" e coinvolgente. È disinteressato all'apetto artistico dell'opera, tanto da definire "una tristezza" il vedere film tipo Via col vento.
Naturalmente sono in totale disaccordo, condividendo in toto l'intervento di alpy.
Sul commento all'impianto ht di Renato, è meglio sorvolare in quanto mi sa tanto di (auto)celebrazione dell'avere. Cosa che non mi appassiona per nulla, anzi mi infastidisce non poco.
Che la componente audio sia importante in un film (soprattutto i quelli moderni), credo sia un'opionione più che rispettabile (al di là dei modi con cui è stata espressa) e condivisibile, ma che tutti i film fino agli 70 siano da buttare perché l'audio "non è bello" beh, è decisamente meno condivisibile, e del tutto campata per aria
p.s.
Immagino che la tristezza riguardo a Via col vento cui si riferiva, sia sotto l'aspetto audio, visto che di quello parlava
ho passato parte della mia vita ad ascoltare film più che vederli usando le cuffie e vi garantisco che film recenti come ad esempio i cinecomics non si capisce una mazza al contrario se si va sul cinema anni 40 50 60 70...dove i dialoghi sono più incentrati.
Se si parla di effetti audio coinvolgenti come musiche lunghe e rumori oppure anche lunghi silenzi la visione è obbligatoria.
io non denigro più uno rispetto all'altro un opera deve essere giudicata nel suo complesso
D'accordo, è possibile, però, a mio parere, è un commento che lascia il tempo che trova. Insomma, cosa ci si può aspettare da un film girato nel 1939? Un Dolby Atmos multicanale? Magari con un atroce ridoppiaggio?!
Senza considerare che, come sostiene anche tAldo nel post precedente, ci sono classici datati con un'ottima traccia monofonica, in grado di restituire un suono brillante e dialoghi perfettamente intelligibili.
Poi, ognuno è libero di pensarla come meglio crede, purché non si pontifichi. La tristezza,per me, nasce con films tutto effetti speciali, audio e video che siano, e niente più. Saranno pure un piacere all'ascolto, ma, alla fine, se c'è soltanto quello, la cosa non mi interessa granché e so bene ciò che mi perdo...;)
Quindi Nosferatu di Friedrich Wilhelm Murnau del 1922,film muto e senza effetti speciali, considerato da tutti capolavoro del cinema mondiale, sarebbe una ciofeca.