Un "miracolo" chiamato Technics SU-V2
Cari amici del forum vorrei raccontarvi quanto successomi un mesetto circa fa e sentire le vostre opinioni e perchè no, valutare anche qualche consiglio.
Un mesetto fa, in un mercatino dell 'usato c'era esposto un amplificatore Techncs SU-V2, un 40 W per canale del 1981, valutato 90 Euro.
Parlando di questa cosa con un mio amico barista, egli mi disse che di quell amplificatore ne ha ben 2 versioni, uno color metallo ed uno nero, bellissimo, tenuto in maniera maniacale, ma inattivo da oramai sei anni. Mi disse che il secondo lo aveva preso per collezionismo, perchè era perfetto e perchè contava di utilizzarlo in un secondo impianto, cosa che poi non ha realizzato e quindi questo Technics nero era rimasto li, inutilizzato. "Se vuoi, mi disse te lo presto e se ti pia, e potrai tenerlo". Accetto la cosa, ci rivediamo e mi porta l' amplificatore. Nemmeno un graffio, nemmeno un segno sul laminato, sembra uscito di fabbrica, uno spettacolo. Lo porto a casa e noto che i morsetti dell'ampli sono del tipo a baionetta, inserisci il cavo e giri la manopolina verso destra per bloccare il cavo. Quindi niente banane, ma soprattutto, problemi con i miei cavi che sono da 2mm di diametro. Quindi niente Biwiring. Smonto il Cambridge, mi creo dei piccoli ponticelli per le casse e miracolosamente i cavi che usavo per la sezione dei tweeter possono essere usati per provare il Technics. Collego il giradischi muovo la manopola del volume, metto su Communique dei dire straits e...che grinta! Suono aperto, grande dinamica, basso presente e ben controllato....certo il potenziometro del volume gratta un po, d'altronde è stato fermo per lungo tempo....allora collego gli altri cavi al Cambridge scollego i cavi del Technics alle casse e le collego al 651A e la sorpresa...suono smorto, poca dinamica alti frenati...possibile che fino a tutto questo tempo abbia ascoltato la musica così....il giorno dopo mi viene un idea...compro una fila di mammuth, collego i cavi dei diffusori ai mammut e all 'altra estremità collego dei semplici cavi rossi e neri da 1 mm....risultato i cavi da 1 mm entrano perfettamente nei morsetti del Technics e cosi facendo ho la possibilità con quattro mammuth di riavere i biwiring...riprovo l 'ampli e....il suono risulta ancora piu definito, gli strumenti appaiono nitidi e controllati, la scena acustica si apre e la goduria non ha fine....Racconto ad un altro amico cosa mi sta succedendo ed altra dritta: compro delle palline di gomma, quelle che rimbalzano tantissimo, e con degli oring le blocco a triangolo sotto il Technics. l'ampli adesso bascula, e le vibrazioni dovrebbero essere assorbite dalle palline. E che cosa succede? Suono ancora piu pulito e musicale di prima!
Insomma alla fine un vecchio amplificatore economico anni 80 ha letteralmente asfaltato un amplificatore moderno...
Certo ci sono alcune cosette che non vanno ma eventualmente le sistemerò piu avanti.
Per il momento va bene così.