27-04-2005 Odissea sull'A1
Ieri è successo uno dei soliti disastri della nostra disastratissima rete autostradale.
I fatti:
Dopo aver avuto una riunione di lavoro a Milano io e due colleghi, alle 17:30 partiamo per tornare a Terni.
Verso le 18:30 troviamo il primo cartello luminoso che indica un incidente tra Parma e Reggio. Bestemmione, quattro risate e andiamo avanti.
Poco dopo isoradio dice che l'autostrada è chiusa e ci sono 2 km di fila in uscita; che sarà mai, pensiamo, ci vorrà al massimo un oretta...
Arriviamo all'uscita precedente ed il cartellone luminoso conferma la chiusura. PRIMO ERRORE, non usciamo ed andiamo avanti.
Arriviamo alla coda. E' mostruosamente ferma e ricca di camion ed i km sono 4.
Usciamo, ci vuole abbastanza poco, ma poi dopo il casello il collasso. tutti fermi appassionatamente sulla tangenziale di Parma.
Passa un sacco di tempo e verso le 20,30 ci fermiamo in una trattoria a mangiare.
Ripartiamo alle 21,50, sembra che l'autostrada sia ancora chiusa (in realtà era stata riaperta) e quindi proseguiamo sulla via Emilia (22 km rimanenti per il casello di Reggio); ci mettiamo un ora esatta.
Pochi istanti prima di entrare nuovamente in autostrada ISORADIO dice che la situazione è regolare, ma subito dopo viene annunciata una fila di 2 km prima del bivio del Brennero per lavori (alle 23.00???). SECONDO ERRORE, entriamo sottovalutando il problema.
Arriviamo alla coda e mancano 10 KM al bivio. Terrore agghiacciante. La conferma sono 2 ore di coda in mezzo a centinaia di enormi, maleodoranti camion.
Sono ormai le 1:00 ed ancora manca un po' a questi lavori: tutta la circolazione su un'unica corsia!!!!
Ma superata la coda, un altro cantiere prima di Bologna ed altri 2 km di coda... siamo disperati. Alle 2:00 giriamo a Bologna verso Firenze. arriveremo a Terni alle 4:30 disintegrati dalla fatica.
Ora mi chiedo:
1) per l'incidente e la chiusura poco da fare, è appunto un incidente... ma possibile che nessuno si degni di indicare oltre alla via emilia possibili strade alternative? (scopriremo dopo che si poteva andare verso La Spezia...:mad: )
2) i lavori: possibile che nessun deficiente abbia pensato che i cantieri potevano essere bloccati, considerando la chiusura di 4 ore dell'autostrada e i 40 km di fila????
Insomma l'ennesima dimostrazione dell'assenza di ogni forma di intelligenza applicata alla circolazione stradale. Un branco di cretini che gestiscono l'emergenza creando disservizi fantozziani...
7 ore per fare Milano - Bologna :mad: :mad: :mad:
evviva le privatizzazioni... se prima era un casino, ora con le autostrade in mano a Benetton siamo al CAOS sistematico.
Che viaggio......
Re: 27-04-2005 Odissea sull'A1
Citazione:
maurocip ha scritto:
7 ore per fare Milano - Bologna :mad: :mad: :mad:
Io quando trovo queste situazioni, prendo la CISA a Parma, poi vado fino a Lucca, prendo la Firenze-Mare e rientro sulla A1.
Alla fine ci perdi un'oretta rispetto alla A1 libera, che fra l'altro non si verifica quasi mai....
Concordo con le critiche: rispetto all'estero le informazioni di Isoradio sono Fantozziane, tardive, non sono localizzate (che me frega a Milano di sapere che c'è la fila a Napoli!) ed il TMC è RIDICOLO!
:)
I caproni dovrebbero brucare l'erba in alta montagna... e basta !!!
Se ti puo' consolare qualche tempo fa ho impiegato quasi 5 ore per fare Modena Parma, tutto via Emilia in quanto tratto RE-PR era chiuso per l'ennesimo incidente e tutto il traffico era deviato...
Sono d'accordissimo che l'organizzazione autostradale non è delle migliori (a volte fa schifo)ma bisognerebbe incominciare a farsi degli esami di coscienza e rendersi conto che per strada ci sono dei veri e propri CAPRONI che mettono continuamente in pericolo tutti quanti. Altro che patente a punti, a certa gente bisognerebbe vietare l'uso anche del triciclo. Un'altra cosa che bisognerebbe INSEGNARE a chi guida la macchina è il semplicissimo fatto che in macchina chi guida, deve guidare e basta; trovandomi spesso sulla strada vedo spesso gente che: legge il giornale, telefona senza viva voce, scrive, mangia e beve come fosse al ristorante, ecc. ecc.. Infine bisognerebbe che le forze dell'ordine preposte al controllo del traffico la smettessero di perseguire questa politica di "portare denari in cassa" nascondendosi con laser o similare per cogliere in flagrante quel poveretto che ha superato di 6,5 Km/h il limite ma si mettessero a COORDINARE IL TRAFFICO per mettere in condizione noi tutti di proseguire nel migliore dei modi per la nostra strada.
PREVENIRE E' SEMPRE MEGLIO CHE CURARE... peccato che nei fatti concreti non interessa che a pochi !!!
cosa vogliamo dire dei treni?
Week end a Roma con gruppo di 12 persone: intercity con posti prenotati. All'andata citroviamo il ns vagone al completo, alcuni dei ns posti sono riconoscibili dall'apposito cartellino adesivo, altri no perche' il cartellino e' stato staccato. Si siedono quelli che hanno il posto certo e gli altri aspettano il controllore che stabilisca chi si deve alzare per farci posto. Questo arriva e ci spiega che lui non riesce a ricostruire quali sono sono i ns posti per cui ci dobbiamo arrangiare......alla faccia della prenotazione.
Al ritorno ci mettiamo a sedere ma il treno e' cosi' carico che da Arezzo in poi non e' piu' possibile caricare altri passeggeri (questo l'ho saputo solo all'arrivo). Intere famiglie col posto prenotato che non possono salire, discussioni violente col capotreno, intervento della polfer e di un poveretto malcapitato dell costumer care delle ferrovie.
Da li' in avanti ad ogni fermata e' il caos. All'interno del treno una situazione da protezione civile con l'impianto di condizionamento che non ce la fa a pompare aria sufficiente per tutti. Inoltre mentre all'inizio dal sonoro arrivava la situazione dei rirtardi accumulati: 10, 15, 20 , 30 minuti ad un certo punto nessuna informazione, nessuno che, mentre il ritardo andava fuori controllo, ci facesse capire cosa stava esattamente succedendo. Arrivati a Reggio Emilia con piu' di 3 ore di ritardo in condizioni di prostrazione fisica totale, compresi diversi bambini che il giorno dopo hanno accusato malesseri disparati da affaticamento.
Re: 27-04-2005 Odissea sull'A1
Citazione:
maurocip ha scritto:
7 ore per fare Milano - Bologna :mad: :mad: :mad:
Ah, che bei ricordi !!
A nessuno è capitato di rientrare il martedì dopo Pasquetta di quest'anno ?
Io ho fatto da Bari a Roma.
Da Bari a Napoli ci ho messo circa 2,5 ore, mezz'ora in più del normale dovuto a due cantieri di lavoro.
Naturlamente le madri dei geni che lasciano i cantieri aperti sono sempre incinte, ma pazienza.
Da Napoli a Roma ci ho messo circa 5 ore !!!! :eek: :mad:
E senza un cantiere o incidente. Eravamo giusto una caterva di poveri cretini che rientravamo a casa.
E sentendo la radio, era un bollettino di guerra da tutta Italia, con la zona di Firenza, la Bologna - Modena e la A14 all'altezza di Falconara con code di circa 20 - 30 km !!
Posso capire quindi con il tuo senso di frustrazione.
Ciao
Gaetano