Sintoamplificatori, analisi tra potenza effettiva e volume relativo! Approfondimenti.
Apro questa discussione in quanto mi piacerebbe approfondire un tema che ho in mente da un po' di tempo a dietro. Nel caso particolare mi piacerebbe analizzare che rapporto esiste tra la potenza effettiva di un amplificatore, nel nostro caso sintoamplificatore e il volume emesso dai diffusori.
Dopo aver letto una serie di approfondimenti ho capito che la calibratura corretta del livello dei diffusori avviene facendo riprodurre ad un singolo diffusore per volta un rumore rosa e regolare il livello in modo che esso emetta esattamente 75db misurati nella posizione di ascolto per mezzo di un fonometro opportunamente calibrato (mis. C, lettura lenta).
Da possessore di Onkyo la prima domanda che mi viene spontanea chiedermi è come un sintoamplificatore inizia ad emettere il suono di calibrazione. Con quale potenza? Esiste uno standard?
Esaurita la prima domanda continuo la mia analisi, seguito delle mie letture inserendo un nuovo argomento, quello del volume reference (anche noto come 0db). Un impianto con i livelli perfettamente calibrati dovrebbe (correggetemi se sbaglio) consentire un ascolto a volume reference con una pressione sonora pari a 105db e 115db per il canale lfe. Il volume reference sarebbe quindi quello adatto per l'ascolto delle tracce audio dei film al fine di poterle apprezzare così come il "regista" ha voluto.
Tralasciando i discorsi legati al trattamento acustico dell'ambiente mi viene da domandarmi quindi una questione abbastanza ovvia: se il volume reference quindi diventa uno standard per l'ascolto qualsiasi impianto è in grado di raggiungerlo, ovviamente ci sarà una differenza qualitativa tra impianti entry-level, medi o top, ma tutti potranno ascoltare a volume reference?
Mi rendo conto che la discussione è molto complessa, io non voglio semplificarla. Vorrei capire l'amplificazione del segnale come avviene in digitale. Inoltre vorrei quindi capire se alcuni amplificatori in assenza delle opportune erogazioni in watt raggiungeranno si il volume reference ma con l'introduzione di distorsioni nel segnale.
Vorrei capire come valutare se un impianto una volta raggiunto il volume reference stia erogando il massimo della sua potenza o se abbia ancora potenza residua.
Mi piacerebbe analizzare con voi alcuni aspetti quindi legati a queste tematiche.