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[BD] Il Caso Spotlight
Vi rimando all'ottima recensione pubblicata su "Bad taste"
http://www.badtaste.it/recensione/ca...y-disc/180582/
che conferma quello che avevo sempre ipotizzato: l'impiego di master DCP per la realizzazione delle edizioni Blu ray nostrane . Una scorciatoia tutta italiana , all' insegna ( come spesso accade) del risparmio sui costi di produzione che determina alcuni compromessi. Il primo, quello meno pesante, ma che per dovere va sottilineato, è l'utilizzo di un master video DCP @ 24 Fot/sec già compresso JPG2000 che viene ulteriormente ricompresso in AVC per realizzare l'edizione Blu Ray Disc. I dischi prodotti dalla Majors utilizzano un master video NON compresso. Visionando i tanti BD nostrani realizzati con l'italica procedura se in sede di authoring si è stati generosi con il il bit rate la compressione rimane, fortunatamente, trasparente. L'altro aspetto decisamente più fastidioso è che il master DCP è finalizzato con un gamma di 2,6 e se questo aspetto non viene corretto in Sede di authoring produce effetti facilmente comprenisibili quando il disco viene riprodotto sui nostri impinati H.T. standardizzati con un gamma di 2.2.
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Grazie per la precisazione Grunf.Sono sempre più convinto che la cosa da fare in casi come questo è sfruttare l'unica arma in nostro possesso e cioè NON acquistare questi prodotti.Non meritano i nostri soldi nemmeno in offerte da cestoni.
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Sono convinto che la cosa più importante sia essere informati e consapevoli per poi essere liberi di decidere. ;)
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Certo,ma concorderai che il mercato italiano,soprattutto le label nostrane ci rifila parecchie sole sempre e comunque con gli occhi puntati al risparmio,il che è un ossimoro dato che il fine del BD dovrebbe essere la qualità.Detto questo ognuno è libero di spendere i propri soldi come desidera.
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Inoltre sul BD c'è scritto che il formato video è 2,35... quando invece è 1,85. :rolleyes:
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io sono anni ormai che non compro più BD prodotti dalle nostre label, troppe sono state le fregature in passato, ma c'è da dire che purtroppo non tutti possono permettersi di guardare i film non doppiati per cui mi rendo conto che in questi casi non ci siano alternative.
nella fattispecie di Spotlight invece, sono da poco reduce dalla visione del BD USA edito da Universal ed ho notato che la luminosità già lì è abbastanza elevata (probabilmente per ricreare l'effetto vintage dei primi anni 2000), sarei curioso di sapere se BIM ha pastrocchiato oppure no.
un piccolo inciso sul titolo che al solito viene storpiato in italiano: Spotlight è il nome della squadra giornalistica del Boston Globe che si occupava di svariati episodi di cronaca cittadina tra cui quello centrale del film... mi spiegate cosa vuol dire "il caso Spotlight" quindi?? non ha senso!!! non c'è un "caso" spotlight, c'è solo un'indagine che loro portano avanti!! lasciare solo Spotlight era tanto complicato??? altro motivo per cui non compro i bd localizzati in italiano è che non mi devo sopportare queste (ed anche peggiori) storpiature dei titoli originali!
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Quoto Barrett e aggiungo l'odiosa mania di appioppare un suffisso al titolo tipo "The Conjuring" che in italiano diventa "The Conjuring L'evocazione". Ma perchè?
Mi spiace solo per chi appunto non può fare a meno di comprare BD italiani.
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Quoto anche io... Assurdo!!!
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Citazione:
Originariamente scritto da
maxrenn77
le label nostrane ci rifila parecchie sole sempre e comunque con gli occhi puntati al risparmio,il che è un ossimoro dato che il fine del BD dovrebbe essere la qualità.
Concordo con te su entrambi e fronti. Il punto è che il Blu ray è un formato potenzialmente straordinario se ben ulitizzato in tutte le sue elevate prerogative tecniche. Nella pratica - non solo le label nostrane - ma anche le Majors molto spesso non lo utilizzano sfruttandone tutte le risosore disponibili e così, nella pratica, salvo le eccezioni, ci ritroviamo a distanza di anni con dischi in formato BLU/DVD con video HD e audio localizzato in standard DVD in Dolby digital e DTS half rate o varie scorciatoie come quelle nostrane ad utilizzare i DCP come master oppure Video interlacciato, BD 25 etc. Il prodotto che che ci viene offerto è alla fine un compromesso qualitativo rispetto alle potenzialità del formato e con esso dobbiamo fare i conti anche perchè , a mio avviso, alternative di miglior qualità onestamente in giro non ci sono proprio . Riguardo alla deplorevole usanza di storpiare i titoli sono d'accordo con voi ma, onestamente, considerati gli altri problemi di maggior spessore che dobbiamo sopportare, sarebbe l'ultimo dei problemi ; peraltro ininfluente sulla qualità tecnica dell'edizione. ;)
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Poteva andare peggio, potevano fare come diverse label locali nell'acclamato estero che fanno Blu Ray con risoluzione a 720/50p
Altro che storpiamento del titolo lol
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Bel film. Mi è piaciuto molto, mi ha ricordato "Tutti gli uomini del presidente".
Sento sempre più spesso la necessità di questa tipologia di film, di questa concezione di Cinema. Non è un Capolavoro ma è molto bello. Il video mi è sembrato di tutto rispetto, anche se al cinema non l'ho visionato quindi non avrei riferimenti. L'audio ottimo (in italiano) in originale non l'ho ascoltato e credo non lo ascolterò per il momento. I dialoghi sono chiari ma anche in quei rari momenti in cui gli effetti ci sono fanno il loro dovere.
Considerando il valore artistico del film credo valga la pena averlo non a prezzo pieno, ma una 10 di euro li vale.
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concordo pienamente su tutta la linea ;)
non un capolavoro, ma un buon film. il video mi è sembrato ottimo ed i dialoghi doppiati ben comprensibili.
Spoiler: |
A mio avviso per essere un film di denuncia, avrebbe dovuto essere un po' più conflittuale, ovvero il contrasto giornalisti/clero è un po' annacquato |