Mi affascinano però miglioro l audio cosa cambia? o vado solo ad incasinarmi la vita meglio i CD
Visualizzazione Stampabile
Mi affascinano però miglioro l audio cosa cambia? o vado solo ad incasinarmi la vita meglio i CD
Se non hai già in casa vinili puo portare a frustrazione. I vinili nuovi sono costosi e gli usati vanno scelti con criterio. Comunque se vissuto come un nuovo passatempo dare soddisfazioni a patto di volere spendere un po'. Considera che un set up base piatto, testina, prephono (se l'amplificatore non ha ingresso prono) di qualità costa circa 500 €. In piu devi iniziare a comprere i dischi.
Ciao
Aggiungerei che, come nel caso dei miei gusti musicali, alcune cose escono solamente su vinile. Però, se non ne hai la reale esigenza, investi i soldi del giradischi in CD. Tutto dipende da te.
L'analogico può creare piano piano assuefazione
(fa anche inca. quando qualcosa va storto...),
cmq mio fratello mi ha affidato i suoi 150 LP, che non usa +,
nonostante gli abbia riparato il vecchio gira;
aggiunti ai miei vecchi 100 LP, ormai mi sono ritrovato
ad ascoltare solo vinili da 2 anni:
i CD li ascolta mia moglie quando stira... :p
gli mp3 in auto.
Incasinarti la vita? Bella domanda!
Non hai nessun amico che possieda un giradischi?
Se la risposta è si, ascolta un bel po' di dischi in modo da capire se il suono riprodotto dalla sorgente analogica ti possa piacere o no!
Sappi che per ascoltare come si deve la musica in vinile dovrai tarare il gira come si deve, altrimenti ti arrabbierai solamente.
Il "rapporto" che una persona ha con il proprio giradischi solitamente è di amore e odio :D
Per quanto mi riguarda sono quasi impazzito tra regolazioni varie per 2 anni, finchè mi sono accorto di non aver ascoltato neanche una volta un vinile senza aver appurato che il giradischi non avesse avuto problemi!
Se sei a digiuno di regolazioni, dovrai leggerti un po' di articoli per imparare a fare quelle fondamentali come vta, vtf e messa in dima, senza di quelle non riusciresti ad ascoltare nemmeno decentemente la musica.
Sono cose che richiedono un po' di tempo (soprattutto la messa in dima, ovvero l'allineamento della testina sullo shell), ma non è nulla di impossibile da effettuare anche se sei alle prime armi.
Rispetto a quanto è stato giá detto e che condivido aggiungerei che, tra i vinili nuovi (ristampe/rimasterizzazioni di vecchi dischi) troppo spesso la qualità è scadente e prima di acquistare è meglio informarsi, altrimenti c'è il rischio di pagare a caro prezzo delle autentiche schifezze.
Altra cosa, mettere in conto un po' di tempo da dedicare alla pulizia del vinile che per suonare bene deve essere mantenuto pulito.
Detto questo, quando ascolto un vinile ben suonante è una vera goduria per le orecchie che fa passare in secondo piano tutte le "problematiche" che spesso si porta dietro....
Perché è divertente, anche se mi fa tanto incazzare quando non ottengo ciò che voglio, quasi mai!! ma ti assicuro che l'80% per quanto mi riguarda sono tutte mie pippe mentali;-) comunque è una goduria quello che ne vien fuori, poi aggiungi un aspetto molto importante, ciò che vien fuori dal vinile in buona parte è anche merito tuo.... taratura di tutto il sistema ecc ecc, e son soddisfazioni;-) vuoi mettere... dopo che ti sei dannato per sistemare tutto ti siedi e ti godi il risultato. Se hai dubbi e bisogno di aiuto questo è il forum giusto, non chiedere a me perché io ho appena cominciato a fare domande agli altri:-D
Perche comprare in gira ?Perché il calore la rotondità la pastosità che ti da un vinile inciso bene e fatto suonare da un giradischi/testina/braccio equilibrato e tarato bene ( non c'è bisogno di svenarsi per avere un buon suono io ho speso 800€ ) non te lo da un cd ....poi sicuramente il CD ha i suoi pregi non lo nego ( infatti io ho dei CD che suonano veramente bene ) ma il vinile è ancora piu umano e dopo 25 anni di tecnologia digitale che ci ha un po affascinato e nello steso tempo distratto ci stiamo rendendo conto che il vinile ha ancora parecchie frecce nel suo arco
Saluti Eugenio
Tutto vero, ma con l'alta definizione che sta prendendo campo (musica liquida, SACD, blu ray audio, ecc...), la distanza qualitativa si assottiglia pericolosamente e la comodità/fruibilità aumenta esponenzialmente.
Pensaci bene.
Sia per i CD che per gli LP sento spesso parlare di qualità di registrazione/incisione ecc ecc, ma come faccio a scatola chiusa a capire se sto acquistando della musica di qualità o se una "autentica schifezza"?
Uno degli ultimi CD che ho acquistato è stato The endless river.
Ora, non voglio pubblicizzare negativamente niente, chiedo solo un eventuale riscontro o meno... però, memore delle eccellenti sonorità delle registrazioni dei Pink Floyd, mi sarei aspettato qualcosa di "riferimento" e invece ho avuto una grossa delusione.
Devo ammettere che quel Cd, nel mio impianto, suona "male".
Sarà la mancanza della mano di Alan Parson? Sarà il mio impianto? Sarà che una volta un cd costava "un occhio" e adesso te li porti a casa con 15euro?
Come faccio a sapere prima se sto acquistando una buona incisione/registrazione o no?
Per capire come suona il cd oppure il vinile che si intende acquistare bisogna perderci un po' di tempo cercando info in rete, su questo forum ad esempio c'è almeno un thread dove vengono segnalati album tecnicamente ben relizzati, altromenti potresti documentarti su siti tipo Loudness War Dynamic Range Database dove puoi farti una idea della situazione.
Per quanto riguarda The endless river, possiedo il vinile e non la trovo una pessima registrazione, sicuramente non da riferimento ma non la catalogherei come pessima.
Grazie Andrea.
Ho visto infatti le discussioni di cui parli, e ora mi rendo conto di essere OT qui...
Ho letto che il vinile ha un' ottima qualità, mentre ho letto delle mie stesse impressioni per quel che riguarda il digitale nella traccia "Louder Than Words". Ha delle sonorità squillanti, "s" ed "f" sibilanti e fastidiose. Ascolto di questa traccia molto poco piacevole anche a volumi medio/bassi.
Sto attendendo la consegna del mio nuovo giradischi... nulla di che, Genie 1.3 con 2M red. Volevo però capire come non incappare in LP di scarsa qualità.
Perchè prendere un giradischi?
Io l'ho preso (dopo anni di uno scarsissimo modello) perchè spero di riinnamorarmi del suono del vinile (e sono convinto sarà così).
Perchè credo che l'emozione di un ascolto nasca anche dal tenere in mano un supporto come il vinile ed una custodia "voluminosa" e ben fatta, da guardare, toccare e leggere. Cosa che con la musica liquida è definitivamente finita, dopo aver avuto un decadimento passato atttraverso il compact disc.
Perchè mi emoziono ancora facendo girare vecchi e logorati LP di mio padre (Fred Buscaglione per esempio) che suonano con mille difetti, che sono fuori moda, ma che hanno intatto ancora il loro fascino.
Non so perchè, ma non mi succede la stessa cosa con un cd degli anni 80...
Ieri ho risentito TDSOTM - P.Floyd ,vinile del '72 che ho ben conservato x 43 anni:
voto 10 come idea e 9 come registrazione.
Tecnico Suono : A.Parson...! :)
Qualcosa mi dice che sia molto più "gudurioso" l'ascolto di quel vinile lì rispetto all'ascolto dello stesso album rimasterizzato in SACD... :sofico:
Dipende: il gira , la testina devono essere ben settati,
altrimenti lo stesso disco può suonare peggio del CD, a parte
i tic e i toc.