Tentativo di impianto versatile a basso budget, appena completato
Ciao a tutti. Ho appena compilato la firma con l'impianto finalmente completo, dato che in questi giorni sto integrando finalmente anche i posteriori coordinati timbricamente con il fronte anteriore (prima sui surround avevo provvisoriamente due piccole Mission recuperate).
Fino a un anno e mezzo fa avevo un semplice impianto a due canali, con integrato Creek 5050 al posto dell'attuale NAD in firma, e le due Eyris come unici diffusori.
La premessa era che volevo sperimentare il passaggio al multicanale, ma non volendo rinunciare alla qualità con la quale ascoltavo la musica, che per me rimane prioritaria sull'HT. Ascolto prevalentemente cantautori italiani e stranieri, jazz, poca classica, poco rock.
Non volendo avere una doppia amplificazione per musica e film, per ragioni di spazio e semplicità d'uso, dato che l'impianto in famiglia è "di tutti", bimbi compresi che ormai si destreggiano bene con i loro film e la loro musica, cercavo un sintoampli che suonasse bene anche con la musica a che usato non superasse gli 800 euro. Sono approdato a NAD con molta soddisfazione. Magari ha poche features accessorie, ma la sostanza (e soprattutto la musicalità) c'è tutta, e per ora non rimpiango troppo il Creek.
Non volevo sostituire i due frontali che adoro per come suonano soprattutto con le voci, che grazie al sistema Dual Concentric vengono riprodotte con grande naturalezza. Peraltro le ho trovare usate a 380 euro, credo arrivassero all'equivalente di oltre 1500 nuove.
Non avendo lo spazio per inserire un centrale della stessa serie (molto ingombrante) ho optato per un Tannoy Revolution DC4 LCR, sempre con la tecnologia Dual Concentric, sempre usato a 250 euro. Ah, non ho premesso che come film prediligo il cinema d'autore, con qualche sporadica incursione nel cinema di azione o fantascienza, che mi godo, e molto cinema di animazione soprattutto per i bimbi (ecco il perché mi attirava comunque il multicanale).
Il centrale devo dire che con le voci risponde alle mie esigenze, dato che per il mio genere preferito i dialoghi sono determinanti. Cercavo poi un sub che fosse molto musicale, da usare anche con la musica dato che le Tannoy, se hanno una pecca, è quella di non essere dei mostri in gamma bassa. Il REL in firma è un po' l'uovo di colombo per la possibilità di essere collegato contemporaneamente ad alto livello in parallelo ai frontali (con il suo crossover interno e un volume a parte) per uso musica, e a basso livello all'uscita LFE del sintoampli (in questo caso il taglio si fa dalle impostazioni del sintoampli) per uso film.
Ci ho messo un po' a trovare posizione e regolazioni ma ora sono soddisfatissimo. A me piace che il sub in 2 ch si senta appena, sia molto discreto, altrimenti specie con la classica si rischia un effetto di ingrossamento surreale delle basse frequenze. Da acceso non si nota, si nota però la sua mancanza se lo spegni, e questo per me è il giusto modo di fare il sub.
Infine ho finalmente beccato l'occasione che cercavo con due Tannoy Revolution DC4 da mettere dietro, trovate per 250 euro da un utente ebay in Inghilterra.
Spesa complessiva tutto compreso, poco più di 3000 euro. Tutto usato tranne lo schermo, che mi serviva di una misura precisa per integrarlo con la libreria. Per come suona, direi un piccolo miracolo.
Non è sicuramente un impianto ottimizzato per l'HT, che richiederebbe magari un sintoampli più completo, magari anche meno neutro timbricamente, e dei diffusori meno difficili da pilotare e con più "botta".
Non è nemmeno un impianto puro da musica, perché per quello avrei forse dovuto tenermi l'integrato. Come da titolo, è appunto un tentativo di impianto versatile a relativamente basso budget, che sicuramente risponde alle mie esigenze un po' particolari, che spero possa dare qualche spunto a chi avesse esigenze simili alle mie.
