Visualizzazione Stampabile
-
Link alla notizia: http://www.avmagazine.it/news/9104.html
Il prestigioso marchio high-end, controllato da Gibson, presenta i nuovi componenti della linea Grandioso, un lettore CD/SACD e i nuovi DAC di riferimento, entrambi costituti da due telai e con costruzione di altissimo livello
Click sul link per visualizzare la notizia.
-
47.500 euro??? Facciamo così,faccio uno sforzo,ci aggiungo qualcosina e mi compro un monolocale...
-
prezzi popolari, vedo :asd:
-
Auguri e figli maschi...
a quel poveraccio che spenderà i suoi spiccioli alla faccia della crisi per comprarsi queste belve...!
-
La cosa buffa è che i convertitori A/D professionali, multicanale e allo stato dell'arte, costano 1/3 o un 1/4 di queste boiate consumer.
Uno può pure sostenere che gli audiofili hanno orecchie bioniche e certe soluzioni servono per davvero, ma poi le tracce che pure l'audiofilo ascolta, anche quelle delle etichette audiophile, sono acquisite con convertitori pro tra i cui migliori ci sono: DAD, Merging, Emmlabs, Lavry, Forsell, Grimm, Prism etc... Con questi qua 20-30 canali AD-DA costeranno al massimo 20K€, a voler esagerare, e con 5-6.000 ci si prendono già 8 canali (tra l'altro con misure dichiarate superiori per S/N e THD).
Ah tra i pro non figura Esoteric..... chissà quando questo settore ridicolo comincerà a darsi una regolata e a fare un bel po' di pulizia...
-
Per me è inaccettabile l'assonanza audiofilo=ricco pollo da spennare come fanno intendere qualche casa "esoterica". Per me un audiofilo ha lo scopo di ottenere la riproduzione di un evento sonoro quanto più reale possibile, attraverso la combinazione di vari apparecchi, seguendo la regola del buon gusto e godendo il più possibile delle forti emozioni che la buona musica, forma d'arte come la pittura, riesce a trasmettere. In sostanza, l'obiettivo dell'audiofilo è ottenere, tra le proprie mura abitative, un "palcoscenico virtuale" il più simile possibile a quello in cui è stato registrato l'evento sonoro rispettando, in base alle proprie possibilità, anche i criteri di economicità.
Un plauso comunque va alla redazione per la puntuale informazione anche su elettroniche dal costo irrangiubile per gli appassionati.
-
irrangiubile ---> irrangiungibile (forma corretta).
-
Citazione:
Originariamente scritto da
scanseby
irrangiubile ---> irrangiungibile (forma corretta).
riprova un'altra volta, sarai più fortunato:D
-
Citazione:
Originariamente scritto da
scanseby
Un plauso comunque va alla redazione per la puntuale informazione anche su elettroniche dal costo irrangiubile per gli appassionati.
Sicuramente ringraziamo Nicola per le tante notizie ci dà sempre con puntualità. Ciò non toglie che tanta dell'offerta hi-fi di oggi sia costituita oggetti dal costo spropositato se paragonati a prodotti anche migliori e rivolti al professionale, ed inoltre le presunte "chicche" tecnologiche che questi prodotti contengono sono del tutto sconosciute al professionale, e quando dico pro non penso a qualche oggettino usato da giovanotti che registrano le loro performance, ma parlo dei sistemi di registrazione delle migliori etichette al mondo.
-
Vabbè ragazzi, so che il periodo è quello che è, però per quello che so più i poveri sono poveri e più i ricchi si fanno ricchi... quindi perché non spellare qualche pollo per riequilibrare le cose? :D:D:D:D:D
-
irrangiungibile (forma "quasi" corretta)----> irranggiungibile (forma corretta, almeno spero...). ahahah.