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Come costruire l'HiFi-PC definitivo, guida e foto recensione
Ciao a tutti,
come feci per il primo HTPC dedicato all'audio, mi piacerebbe condividere con voi questo secondo progetto.
L'idea nasce dalla voglia di dimostrare che con un minimo di competenza e passione si possano raggiungere risultati di primissimo ordine.
Perchè dai, parliamo francamente, PC castrati come i vari media player HiFi vengono venduti a prezzi che non hanno senso di esistere.
Quello che voglio creare è una sola sorgente digitale, senza DAC, che esca direttamente in coassiale.
Voglio fare tutto questo spendendo una cifra che nel mondo HiFi è ridicola, meno di 200€.
L'attore protagonista è un oggettino che aveva destato grandissima attenzione quando uscì un paio d'anni or sono, il RAspberry Pi.
Cos'è il raspberry Pi? E' un PC pensato per riempire ogni aula di ogni scuola americana, caratterizzato da un costo ridicolo (meno di 30$ per fare girare linux senza problemi), da un consumo di potenza ancora più ridicolo (viene alimentato con un alimentatore da cellulare che entra con la micro-usb).
Viste queste caratteristiche, la comunità dell'opensource si è mobilitata creando una serie di sistemi operativi dedicati.
Per i nostri scopi, 3 sono da considerare più degli altri:
- RaspiFy
- Volumio
- RaspBMC
Ora l'ultimo andrebbe benissimo ma nasce più per l'Home Theater: sicuramente farò qualche prova ma non è quello adatto.
Il primo è una versione di MPD Voyage dedicata a Rasberry, caratterizzata da un'interfaccia grafica di accesso estremamente ricca e user friendly.
Piccola pregressa, cos'è MPD Voyage? E' una distribuzione linux ridotta all'osso (meno di 70 MB) con attivi solamente i processi audio (non c'è interfaccia grafica per minimizzare i disturbi): se l'avete mai provata, saprete meglio di me quanto questo sistema operativo sia anni luce avanti agli altri come resa ma abbia una sorta di scomodità e macchinosità di installazione come payback. La versione per Raspberry evita tutto ciò: basta sistemare la SD con il vostro PC windows e poi metterla dentro al Raspberry.
Il secondo è l'evoluzione del primo: sinceramente l'ho scoperto per caso e chiaramente sono curioso.
Ma andiamo alla lista della spesa:
- raspberry pi versione B 37€ (la versione A non ha la presa ethernet e vi costringe a comprare un Hub usb)
- case in plexyglass 11€
- alimentatore 11€
- SD classe 10 da 8 GB 6€
Totale: 65€
Con questa spesa avrete una sorgente che esce in USB e non ha nulla da invidiare a nessun'altra sorgente dal costo qualsiasi (si parla di lettori di file digitali chiaramente, non di meccaniche o altra roba).
Come completare il tutto? Con una bella HiFace two, perfettamente supportata dal Sistema Operativo.
Il materiale mi arriverà martedì (non l'HiFace): in settimana monterò tutto, farò tante foto e una bela guida steb by step.
Spero che questa cosa interessi a qualcuno :).
FASE 1: prepariamo il sistema operativo.
Ieri pomeriggio è arrivata la schedina SD. Avendo un 10 minuti liberi mi sono dedicato a quello.
Preparare la SD con dentro il SO è stato più ostico di quanto pensassi: a causa di non so bene quale bug (abbastanza comune), sui MAC spesso vengono lette come "read only". Consigliano di mettere la lunguettina che permette di passare da lock a unlock a metà posizione, ma nel mio caso non ha cambiato la sostanza.
Ho preso un secondo PC, un netbook della samsung e non ho avuto nessun problema.
L'immagine da montare si trova a questo indirizzo: http://volumio.org/get-started/
Il programma per montarlo a questo: http://sourceforge.net/projects/win3...atest/download (sourceforge è un sito molto usato per distribuire software free, solitamente sono file puliti, non fatevi ingannare dal layout particolare).
win32diskimager è estremamente semplice da usare.
Questa è una foto che certifica la prima fatica conclusa:
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Arrivato il Raspberry la paura degli 8.000 problemi legati a distro gratis di linux si è fatta sentire: già pensavo chissà quali follie dovrò fare per fare partire l'accrocchio.
Foto del raspberry appena tirato fuori: https://onedrive.live.com/redir?resi...t=photo%2c.jpg
Quello che è successo mi ha lasciato basito: inserito cavo di rete, cavo di alimentazione, disco fisso esterno autoalimentato e Dac tramite usb, scheda SD, tutto ha funzionato alla meraviglia senza il minimo problema.
La cosa allucinante è che è grande quanto un magic mouse, come si vede da questa foto.
https://onedrive.live.com/redir?resi...t=photo%2c.jpg
La cosa più difficile che ho fatto è stata montare il case, veramente un macello (ci ho perso 10 minuti).
Quindi riassumendo, con una spesa di tempo totale di 30 minuti e una spesa economica totale di 70€, mi trovo con questo raspberry pronto per funzionare.
Ma come funziona?
Dal punto di vista di accesso alle informazioni (scegliere che cosa riprodurre etc) è il sistema più comodo che ho avuto: lavorando al pc, mi collego sul browser, digito volumio/local e mi connetto, scelgo il brano con estrema semplicità.
Dal punto di vista della qualità audio, li per li ero contento ma non mi sembrava di aver fatto enormi passi in avanti. Poi è successo un fatto, mi si è rotta la presa ethernet in camera mia (si è rotto il filo). Ho ordinato una maledetta crimpatrice su amazon, strumento che sto ancora aspettando. Quindi dopo 1 giorno e mezzo di raspberry, sono tornato al vecchio sistema (htpc con windows 7 e foobar / Jriver): ecco, li ho sentito le differenze. Il suono era deludente rispetto al lampone, vuoto e poco emozionante.
Appena arriva la crimpatrice faccio altre foto al sistema in funzione.
Se avete domande fatele pure :)