Creazione impianto stereo

Salve a tutti,
da novello del forum, mi presento e volevo esporvi la mia situazione, sperando che possiate darmi qualche dritta nel mio percorso di allestimento di un impianto stereo che , rispetto all’attuale, possa darmi maggiori soddisfazioni. Il tutto senza svenarmi.
Parto da un sistema HT pilotato da un Denon AVR 2802 (in ascolto “stereo” o “direct”) e dal kit JBL SCS 178 risalenti al 2002, mentre le sorgenti sono una PS3 collegata in digitale (toslink) per la lettura dei CD e un decoder Sky, sempre collegato in digitale per la internet radio.
A gennaio ho cominciato il mio upgrade 2ch acquistando un giradischi Pro-Ject Debut Carbon con testina 2M Red collegato all’ingresso phono dell’amplificatore.
L’ascolto del vinile è però risultato un po’ deludente (con gli alti molto in evidenza) risultando, dopo un po’, piuttosto stancante.
Il secondo passo è stato acquistare un migliore cavo di potenza rispetto al cavetto in dotazione dei diffusori, prendendo un “doppino” Proson da 2,5mmq, con il quale ho ottenuto una maggiore trasparenza della gamma alta.
Le mie intenzioni sono:
- acquisto a breve di una coppia di Indiana Line Diva 255 (parto dai diffusori, buon compromesso prezzo-prestazioni)
- acquisto del pre-phono (lehmann black cube statement?) per migliorare la resa del giradischi
- acquisto del cocktail audio x10 come lettore CD, internet radio e musica liquida
- acquisto di un finale stereo che si possa usare anche come finale in coppia con il denon (nad 326? Arcam a18? Dipende da quale preferirò all’ascolto - prediligo jazz, classica da camera e sinfonica, ma anche progressive e alternative rock)
- acquisto di un centrale per rendere omogeneo il suono dell’impianto HT (ma non è questo l’ambito di discussione) ed eventualmente di un nuovo subwoofer.
Aggiungo anche che i diffusori attuali e le future IL sono (e saranno) posizionati in una libreria a circa 190 cm di altezza e quasi a ridosso del muro, per cui ho intenzione di chiudere i bass reflex posteriori delle Diva, che sarebbero supportate dal subwoofer per la riproduzione delle basse frequenze (la scelta delle Diva è dovuta anche all’altezza massima dei diffusori da inserire, che non deve superare i 30 cm).
Se riesco a convincere la consorte, in futuro provvederò a fornirmi di appositi stand per migliorare la resa sonora.
Detto ciò ringrazio chiunque voglia darmi suggerimenti.
Luca.

Citazione:

---

Originariamente scritto da murakawa

....Se riesco a convincere la consorte, in futuro provvederò a fornirmi di appositi stand per migliorare la resa sonora....

---

Sarebbe il miglior upgrade che tu possa fare.:D

posizionare diffusori frontali a quasi 2 mt di altezza, attaccati al muro e chiusi in scaffali di poco più di 30 cm, inficierà notevolmente la resa di qualsiasi diffusore tu possa scegliere.

Intanto ti ringrazio per il riscontro.
Effettivamente temevo un po' una risposta di questo tipo: intanto è inutile che ti avvii con dei diffusori sistemati in quella maniera barbara... :)

Aggiorno la discussione per comunicarvi i primi tasselli del mio impianto 2ch.
Ho recuperato un arcam a28 usato e due diffusori monitor audio rx2 (il prezzo sta scendendo alla luce dell'ingresso dei modelli silver).
Ho superato la problematica delle dimensioni dei diffusori risistemando le elettroniche e trovando spazio ai lati del mio tv (50 pollici, quindi circa 150 cm di distanza tra di loro, a circa 30/40 cm dalla parete di fondo ma, al momento, a 40 cm da terra.
ho intenzione di recuperare il cocktail audio x10 collegato con un buon cavo di segnale (audioquest?) per l'ascolto digitale/liquida.
Inutile dirvi delle emozioni che mi ha procurato l'ascolto della musica con questa nuova configurazione (netto miglioramento per l'ascolto in analogico e oltre le aspettative l'ascolto dei cd con ps3 collegata con gli rca "di serie").
Un saluto a tutti.

Intanto complimenti.... sopratutto per la "nuova" e decisamente più felice posizione dei diffusori.
A questo punto non ti dovrebbe essere difficile avere "nello sgabuzzino" un paio di stand da 60/70 cm, cosicché risulti agevole "al bisogno" posizionare i diffusori in posizione ottimale (da determinare con un po' di sperimentazione).
Lo dico "a ragione veduta" essendo io partito da una situazione del tutto simile a quella da te descritta nel tuo primo post.
Ciao

I diffusori con gli stand diventano un elemento di arredamento --- vedrai che la signora sarà contenta --- ci sono degli stand che sono quasi delle sculture -- proprio oggi ho visto quelli che si usano per le minima in legno massello -- un poco costosi (mi pare 600 €) ma sono bellissimi con il gioco delle forme ed essenze del legno a rincorrersi.

Buono l'arcam

JAkob