[BD] Nato il 4 luglio

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Ogni guerra è male, ogni guerra è evitabile, ogni guerra è sbagliata, per una nazione fiera ed orgogliosa come gli Stati Uniti il conflitto nel Vietnam è stato anche peggio, e questa è ancora una ferita che non riesce a rimarginarsi, una reale pagina nera per questo paese, son passati quaranta anni dal termine di quella che vien considerata la più grande sconfitta militare statunitense della sua storia eppur ancora oggi ci è difficile digerire ( per tutti noi ) un così grande orrore ed errore.
La filmografia nel corso degli anni ha saputo raccontarci questa guerra in molteplici modi, le cause, l'esperienze e le conseguenze che hanno portato l'intero mondo a chiedersi il perché di questo madornale sbaglio politico/sociale da parte di quella che dovrebbe essere la più grande potenza mondiale, Oliver Stone ( non nuovo all’argomento ) è uno dei cineasti che meglio raccontano non solo una guerra, ma la trasformazione di una società e il cambiamento radicale di mentalità all'interno una nazione, tutto questo attraverso gli occhi di un vero reduce del Vietnam, disposto inizialmente a sacrificare la sua stessa vita per una nazione, come fecero gli eroici soldati durante il secondo conflitto mondiale, per poi scoprire che non si può divenire eroi nell'uccidere uomini, donne e bambini che cercano di difendere solamente il loro paese.
Un film certamente patriottico ma duro contro un paese che oltre ad aver sacrificato un'intera generazione di uomini ha letteralmente nascosto sotto il tappeto ( cit.) tutto quello accaduto nel lontano oriente, un titolo critico e forte come uno schiaffo in faccia, commuovente e convincente, analizzando l'uomo ( e la sua disintegrazione ) e non il soldato riesce perfettamente a far comprendere il dolore provato in una guerra in cui non credeva veramente nessuno, e questo risultato è dovuto anche alla magistrale interpretazione di un giovanissimo Tom Cruise nei panni del sergente Ron Kovic, un uomo nato il 4 luglio è predestinato sin dalla nascita ad esser simbolo di una nazione, incarnazione di tutti i valori positivi che questa emana e spiritualmente nel giusto, un attore da me non tanto amato ma da apprezzare indiscutibilmente in questo delicato e difficile ruolo.
Nel sottogenere dei "Vietnam movie" questo si colloca tra i migliori, tra i più realistici ed obiettivi, capace di comunicare non solo il nauseabondo senso di schifo suscitato da questa devastante guerra fisica e psicologica ma anche la più grande trasformazione ideologica e morale all'interno di una nazione, sino a quel momento, fermamente favorevole alla guerra.
BRING THE BOYS BACK HOME

Un buon disco, video granoso e solido, fedele al girato originale, un po' meno l'audio, nella media ma abbastanza anonimo

FILM 9
VIDEO 8
AUDIO 7

C'era già, aperto da jesse-james :D

http://www.avmagazine.it/forum/70-bl...lquattroluglio

Man aggira, il problema è che la funziona cerca va uno schifo ...

Discussione doppia, chiudo.