Ray Dolby (18/1/1933 - 12/9/2013)
Ieri, all'età di 80 anni, ammalato da tempo, è deceduto nella sua casa di S. Francisco Ray M. Dolby.
Credo che tutti i frequentatori di questo Forum sappiano cosa egli abbia significato per il mondo dell'audio professionale e consumer.
Che fosse destinato ad una carriera luminosa lo si poteva probabilmente presagire già da quando nel periodo dal 1949 al 1957 giunse ad essere il responsabile del settore elettronico per il progetto del primo registratore video presso la Ampex, quando non era ancora neanche laureato.
Il primo prodotto della sua ditta, creata in Inghilterra, fu il celeberrimo Dolby A, sistema di riduzione del rumore per i registratori a nastro degli studi di registrazione.
Il grande pubblico imparò poi a conoscere il nome Dolby ed il relativo marchio della doppia D nel 1968 quando uscì la versione consumer del Dolby A, ovvero il Dolby B, inserito praticamente in tutti i registratori a cassette dell'epoca.
La sede della ditta venne poi trasferita in America, a S. Francisco, e da allora Dolby si è sempre dedicato ai sistemi di riproduzione del suono dal punto di vista della riduzione del rumore e della compressione.
Il suo nome, se possibile, divenne ancor più famoso con i nuovi sistemi di riduzione del rumore per il cinema, prima analogici: Dolby Stereo, Dolby Pro Logic, e poi con i digitali, iniziando con il Dolby Digital per arrivare ai giorni nostri con il recentissimo Dolby Atmos.
Da ricordare che circa un anno fa la Dolby ha acquistato il famosissimo teatro in cui si tiene la cerimonia degli Oscar, sino ad allora proprietà della Kodak.
Credo che un "grazie Ray" da parte di tutti gli appassionati di audio e video sia doveroso.