La crisi dei 40 nel paese in cui a 40 anni hai già un lavoro, una famiglia...
Tranquilli non è da me riproporre generalizzazioni tipo quarantenni italiani = precari+bamboccioni ecc ecc
Lo straordinario del film non è nelle differenze Italia/USA (si sposano prima, fanno più figli ecc) perché anche qui da noi di gente che a 40 anni una famiglia un lavoro ecc ce l'ha ce n'é molta di più di quello che si dica in TV (e nei film di Muccino).
No.
Lo straordinario è nel racconto di una crisi personale (quella dei 40, appunto) vissuta totalmente nella coppia senza che nemmeno per un istante la crisi da invecchiamento si trasformi in crisi sentimentale, come stereotipo vorrebbe.
Per il resto qualche dejà vu (casini coi genitori, sembra che gli americani sentano molto il problema della figura paterna chissà perché); notevole la figura molto italiota di una ragazza che arrotonda come escort.
E, alla base di tutto, una piacevole commedia di costume scritta principalmente per chi un certo problema (la crisi dei 40 appunto) la sente sulla sua pelle e gli piace che ci si giochi un po' su per esorcizzarla, anche se piacerà anche a chi i 40 li ha passati. Uno di quei film che ci godi (o ci soffri) a guardarlo e non è importante più di tanto "come va a finire".