Il fondamentalista riluttante
Di carne al fuoco Mira Nair in questo film ne mette tanta, forse anche troppa, ma a ben vedere è giusto che sia così.
Così come la realtà è complessa, e l'errore peggiore è considerare gli eventi e le persone attribuendogli un'etichetta univoca, allo stesso modo il film presenta una serie di situazioni che si intrecciano e sovrappongono restando a volte irrisolte e suscettibili di interpretazioni non a senso unico.
Il protagonista capirà che valutare e dirigere le aziende basandosi esclusivamente sui "fondamentali" economici, senza tener conto del loro valore storico e del capitale umano, non è poi così diverso dal perseguire obiettivi politici ispirandosi esclusivamente ai precetti "fondamentali" di una religione.
Ottimo il taglio cinematografico, sarà un acquisto da non perdere quando uscirà in BR.