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Salve.
Vorrei testare un vecchio computer non dotato di uscita S/PDIF con un DAC integrato in un vecchio televisore CRT avente un'entrata coassiale.
Sarei orientato per questo piccolissimo DAC USB con uscita coassiale, ma essendo abbastanza neofita sull'argomento, vorrei sapere che tipo di problemi di jitter potrei avere con un apparecchietto del genere e se è, quindi, meglio ricorrere a una scheda audio interna.
Un primo grazie in anticipo e un saluto :)
con un dac cosi' piccolo ed economico, ho paura che il jitter sia l'ultimo dei tuoi problemi.....quindi ok per il dac (meglio della scheda interna) ma non pensare di ottenere chissa' cosa. Per avere qualcosa di discreto, nel campo del nuovo come dac, dovresti passare i 1000 euro. Fra i 30 e i 500 euro e' tutta roba simile....
Oramai ho optato per una scheda audio interna identica a quella che ho nel pc che uso regolarmente, così ne ho una di riserva. Ma tanto per sapere, visto che quel piccolo DAC l'avrei usato solamente con l'uscita digitale, avrei potuto avere solo problemi di jitter a parte l'eventuale impossibilità di inviare flussi Dolby Digital o DTS?Citazione:
Originariamente scritto da spawnman
Dunque, se parliamo di musica, MAI usare la scheda interna del pc, per un sacco di motivi di rumore indotto sul segnale dalle altre componenti del pc, il jitter sarebbe l'ultimo, non il primo dei problemi!
Il mio consiglio, pennetta discreta USB->COAX-->DAC esterno oppure un DAC esterno che abbia una discreta usb. In tal modo potrai avere sempre una discreta conversione, lasciando sempre stare il jitter che diventa un problema quando tutto il resto e' stato sistemato, e cioè quando c'e' un signor dac che non dia addito a dubbi sulla conversione. Poi se hai problemi di flussi DTS e AC3, prendi un dac che abbia anche l'uscita pass-trough per ampli a/v.
Scusa, ho letto solo adesso la tua risposta (quanto tempo :) ). Grazie per il tuo tempo.