Minima frequenza riproducibile in ambiente domestico?
Da tempo leggo su diversi forum che la minima frequenza riproducibile in ambiente domestico è quella per cui la metà della lunghezza d'onda corrisponde alla diagonale più lunga della stanza dove ascoltiamo (quindi secondo ciò per ascoltare il limite dei 20 Hz servirebbe una stanza la cui diagonale massima misuri almeno 8,5 metri).. E' la solita bufala o qualcosa di vero sotto sotto c'è? Perchè stando a questa "legge" allora noi in macchina o tramite gli auricolari dell'ipod dovremmo sentire solamente medie e alte frequenze, però allo stesso tempo ho notato che effettivamente in ambienti più grandi si riescono a percepire bassi più profondi.. Quindi cos'è che influenza veramente la diffusione e la distribuzione delle basse frequenze?
Vi riporto anche il link che spiega meglio la teoria di questa "legge":
http://www.autocostruire.it/old-site.../cap3/cap3.htm