Ma il Futuro è Convergenza 2ch + mch?
Buonasera a tutti, dopo qualche anno torno a scrivere sul forum...le malattie mentali possono andar sopite ma non muoiono mai :)....
Alle soglie di una saletta 3.0 (sul forum troverete solo le foto della 1.0, ma a breve posterò quelle 2.0), e dopo 15 anni di HT ed upgrade vari, sto per tornare al buon vecchio sistema Stereo che ho abbandonato a metà anni novanta, abbandonando un coordinato integrato+cd thecnics in classe "AA" ed essere passato per il multicanale Yamaha ed ora Denon. Pur non avendo elettroniche importanti causa microscopiche capacità economiche, in passato ho frequentato amici audifili che mi hanno accompagnato per mano verso l'ascolto high end ed esoterico, ascoltando parecchie elettroniche (krell, mark levinson, luxman, carver, pass, AR, piega, b&W, acoustat, infinity (che ricordi:cry:), martin logan...) Pur essendo rimasto poco più che un cultore ammirato, ho assorbito la filosofia audiofila....
Allora la domanda è:
Ma il futuro è veramente convergenza?
La purezza del suono stereo può mai passare per pre out e collegamenti in più? o è cambiato qualcosa da quando la regola era meno passaggi ci sono e meglio è? L'ideale non sarebbero due sistemi completamente separati :ampli sorgente e casse? sul forum vedo moltissimi accrocchi a volte validi a volte meno, ma che non mi convincono del tutto...
La mia idea di convergenza potrebbe essere:
5 finali mono con un pre multicanale, ma anche qui ci sarebbe da dire...posso accendere un baldacchino enorme un pre "sovradimensionato" per l'ascolto stereo con tutta la inutile corrente che gira in più negli apparecchi?
Insomma si è capito che parlo più per discorsi filosofici che per ascolti reali visto che secondo me il 99% delle persone prese a caso non sarebbero capaci di afferrare una benchè minima differenza...Ma mi interessano molto le opinioni e le esperienze di tutti, belli e brutti ;)