[BD] In the mood for love (Criterion collection)
Difficile,molto difficile,approcciare una qualsivoglia disamina quando si affonta un titolo come "In the mood for love",capolavoro assoluto e summa di un regista che andrebbe mandato a memoria da qualsiasi appassionato di cinema:Wong Kar-Way.
Ambientato a Hong Kong nel 1962 narra la storia di Chow,un giornalista che si trasferisce con la moglie in un modesto appartamento.Qui conosce la bellissima Li-Zen che vive con il marito.Complici i rispettivi lavori,la moglie di Chow e il marito di Li-Zen passano molto tempo all'estero,e i nostri protagonisti ben presto incrociano le loro solitudini.Si parlano con diffidenza,si cercano con lo sguardo,discorrono sul pianerottolo o a cena,e piano piano scoprono di essere legati dal destino.
Raggiunto un punto del loro "rapporto" decidono di non superare un certo limite e si allontanano.Ci sara' ancora un incontro ove Chow confessera' il suo amore,ma il tempo e i destini sono invalicabili...
Meravigliosa parabola sull'amore,sul suo non concretizzarsi,sul non detto,sullo sbagliare il tempo,tutto racchiuso in una esplosione di colori forti,tendenti al rosso e all'arancione,colori che provano a esprimere una passione trattenuta e purtroppo impossibilitata ad esplodere.Da cornice un'incantevole colonna sonora che ci accompagna durante i silenzi dei due protagonisti (gli straordinari Tony Leung e Maggie Chung)e che ha il suo culmine nell'emozionante canzone In the mood for love che da il titolo al film.Un'opera indimenticabile,fatta di silenzi e meravigliosi e lenti movimenti di macchina,in totale antitesi con la grossa maggioranza del cinema moderno,fatto di ipercinetismo,esplosioni e tante chiacchiere inutili assoggettate in ogni momento alle trovate tecnologiche che piu' fanno moda e tendenza.
Venendo al lato tecnico,qui parliamo dell'edizione Criterion del BD,come da tradizione della casa regione A.
Ovviamente da noi il film non e' ancora uscito, ma era in mano a Medusa che ne aveva fatto un dvd parecchio scarso.
L'edizione della casa americana presenta il film nel formato corretto e cioe' 1.66:1,tratto dal nuovo transfer digitale approvato dal regista e lo fa in una meravigliosa veste.Colori vibranti e carichi,rispettosi della fotografia ipersatura originale,niente a che vedere con i rossi smorti del dvd Medusa,un ottimo contrasto e una fine grana che esalta i microdettagli di tessuti e incarnati specialmente nei medi e primi piani.
BluRay.com parla di alcune scene con rumore video,io sinceramente non ne ho notato,anzi,ripeto,quella che vediamo a schermo e' grana,che per di piu' non e' mai congelata o vetrosa,ma sempre fine e mobile.
Per quanto mi riguarda un video promosso a pieni voti.Vi lascio il link della rece di Dvd Beaver,con la quale mi trovo d'accordo e che presenta dei bellissimi screen:
http://www.dvdbeaver.com/film/dvdcom...oodforlove.htm
Il fronte audio e' sullo stesso livello di quello video e ci offre un'ottima traccia DTS HD MA 5.1 a 3216 KBPS in cantonese,provvista di sottotitoli in inglese.I dialoghi sono chiari e puliti sul canale centrale e non disdegnano qualche piacevole passaggio anche nei surrond posteriori soprattutto nelle scene ambientate nel condominio ricche di brusii e rumori in sottofondo.Le musiche suonano perfettamente con un grado di nitidezza che il vecchio dvd si poteva solo sognare anche nella traccia originale.Tralascio volutamente qualsiasi commento sull'orrido doppiaggio del dvd italiano che di fatto cancellava e copriva alcune musiche con i dialoghi.E comunque questo e' un film che va visto obbligatoriamente in lingua originale,pena la predita di una grossa parte del lavoro di Tony Leung e Maggie Chung.
E infatti,Criterion evita di inserire una traccia doppiata.
Completano questo startosferico pacchetto molti extre interessanti che devo ancora finire di vedere,tra cui,scene tagliate,interviste e un bellissimo e inedito corto di Wong Kar-Way intitolato "Hua yang de nian bua".Il packaging e' il solito,sontuoso di Criterion,con il plus di un booklet in carta patinata di ben 44 pagine con notizie,interviste e curiosita'.
Che dire in conclusione,oltre al fatto che come sempre mi sono dilungato troppo :D
Il film e' a mio avviso un capolavoro senza tempo,diciamo uno dei tipici "film della vita" e andrebbe visto da chiunque,indipendentemente dai gusti personali.Criterion come sempre non delude e ci presenta un'edizione perfetta supervisionata dal regista facendoci vedere,anzi "vivere" In the mood for love come mai prima.
L'unico problema come sempre e' il region locked,ma dato il catalogo anche prossimo di Criterion,il mio consiglio e' quello di fare un piccolo sforzo e dotarsi di un lettore dezonato o di un HTPC.E' davvero troppa la differenza qualitativa che la label americana infonde in ogni sua uscita,che vale,ve lo assicuro filno all'ultimo centesimo.;)
Con la situazione Medusa/Warner,non saprei poi quale sara' il destino di In the mood for love in Italia...