Grande delusione nel passaggio da SD a HD
Da circa 10 anni realizzo (per hobby e ad uso e consumo :) mio e di amici e parenti) dei DVD che con la logica di una storia raccontata “a videoclip” mi dicono essere abbastanza divertenti e piacevoli… e c’è da crederci perché non aspettano altro che prendermi per i fondelli :D
Per editing e authoring ho sempre usato il Mac con Final Cut Pro e DVD Studio Pro: cercando di sfruttarne un po’ le potenzialità ho sempre ottenuto risultati abbastanza “professionali” nel senso della “credibilità” di quanto si sta guardando.
Per le riprese ho usato fino a 1 anno fa una Canon MV400i (una cam SD senza pretese ma con bei colori a patto di girare con buona illuminazione) che registra in miniDV.
Riprese non perfette, spesso con qualche movimento troppo brusco (e comunque sempre con soggetti in movimento) le ho sempre sistemate e tagliate in editing , talvolta rallentate e sempre con risultati accettabili.
Il problema fondamentale che mi si è posto nel passaggio a un camcorder in HD è stato che l’asticella di prezzo è molto alta: se cercate una cam con MIRINO (senza non saprei proprio come fare una ripresa decente) parliamo di cifre intorno agli 800€ perché nella fascia dei 500€ non esiste NIENTE con il mirino.
Quindi onde evitare di buttare soldi, a giugno ho iniziato a usare una compatta della Sony (HX20V) per sperimentare un po’ quali fossero i risultati (e le problematiche nella gestione) di materiale FULL HD.
Ho fatto prove sempre a 1080 sia a 25p che ai 50p consentiti dalla piccola Sony.
Sorvolo sui casini passati prima di trovare il giusto modo per ottenere un’importazione in FCP corretta e quindi con la conversione nel giusto formato ProRes e vado ai risultati:
- La VERA fluidità nei panning orizzontali e verticali NON esiste più come la si conosceva in SD
- Qualsiasi movimento brusco del soggetto genera artefatti
Questi due elementi sono per me IMPEDIMENTI all’utilizzo del Full HD, e mi viene da chiedermi cosa usano per fare riprese fluide in HD…