Bravi, più spazio al multicanale!
Un plauso a questa iniziativa. E' importante promuovere l'ascolto in multicanale della musica, è davvero un aspetto interessante e poco diffuso, anche tra gli audiofili.
Ho scoperto da poco questo mondo grazie ai lettori multiformato che leggono sacd, blu ray, ecc. Grazie ai prezzi "umani" che hanno raggiunto, si apre un mondo nuovo anche a chi non può spendere grosse cifre.
Sto quindi iniziando a gustarmi sacd, blu ray musicali e blu ray audio!
Complimenti, complimenti, complimenti
Mi ci voleva proprio, caro Emidio. Sai che sono un 'vecchio' della vera hi-fi (fondati Suono 1971, Stereoplay 1972, Fedeltà del Suono etc.) Sebbene possieda tuttora quasi mille lp ho sempre cercato di 'pesare' oggettivamente le alternative digitali che si sono andate susseguendo nei decenni. Le ho sempre utilizzate, non fosse altro che per motivi di comodità d'uso. Bene, ora sono arrivato alla convinzione che il BD (con audio loss-less, magari solo 2.0, meglio che un 5.1/7.1 mal ripreso e lavorato) - sia la cosa migliore che abbiamo. DVD Audio e SACD non mi hanno mai estasiato e convinto come 'salto' di qualità resa. Certo, dipende sempre dal 'manico' di chi ci ha messo le mani dietro, esattamente come negli anni Sessanta e Settanta, per altro. Ma la potenzialità del supporto, stavolta, è ampia e si possono fare cose audio d'eccellenza. Chi - audiofilo oscurantista - viene distratto dal video, semplicemente può spegnerlo in corso d'ascolto... La sorgente BD aggiunta agli ingressi milionari non gli rovinerà il preamplificatore e, se provassero, potrebbero avere delle sorprese. Ma molti non uniscono il sacro (ascolto single da purista del loro sistema high end nell'unica posizione a resa massima) con il profano, uno o due componenti AV aggiunti al venerabile, prezioso impianto. Be', questa posizione, sappi, sebbene me ne senta in piccola parte responsabile anch'io per le... strategie di informazione che ho dovuto far seguire alle riviste che ho diretto, alla mia veneranda età di oltre sessanta, la rifiuto duramente. Il video dei concerti, forse distrae ma, se almeno la prima volta te lo guardi, ti insegna sempre qualcosa. Quanti super audiofili fondamentalisti - per altro - si vanno a 'tarare' le orecchie al concerto dal vivo più volte l'anno? Quanti, invece, sono degli... onanisti dei loro totem? Cosa è più colto e va coltivato, il concerto, la musica nel suo insieme del contenuto e dell'evento (interpretazioni), oppure l'oggetto - seppur mirabile - che la riproduce? Arrivo tardi? Per me, voi siete arrivati in tempo. Bravi!
Maggiori informazioni sulla codifica audio di KEEPING SCORE
Incuriosito dalla recensione di Emidio del Blu-Ray "Keeping Score", mi sono connesso al sito Amazon.it per acquistarlo. Però ho potuto constatare che la copertina riportata sul sito non indica le tracce audio segnalate da Emidio (ovvero codifica Dolby True HD in 7.1, 5.1 e anche in 2.0), ma un semplice Dolby Digital.
E' possibile avere maggiori chiarimenti a proposito?
Grazie