Upgrade analogico un po' particolare

Dopo mesi in cui ho investito tutte le mie forze nell'ampliamento della mia collezione in vinile(con pezzi notevoli come un bel Quadrophenia, Rocket to russia, Concerto Grosso e pezzi di questa caratura artistica) mi son ritrovato con lo stadio phono del mio pre che non mi dava più nessuna soddisfazione.
Ho provato a fare una cosa abbastanza strana: dato che il mio finale ha un doppio controllo analogico sul volume, ho provato a collegare direttamente uno stadio phono esterno temporaneo(il nad PP 2i) direttamente al finale.
Son rimasto così :cry::cry::cry::cry: . Il suono è meraviglioso :).
E sulla carta è uno dei setup meno audiofilo che si possa pensare: giradischi + prephono economico + finale professionale

Dai, non è poi così strano, tutto sommato. Ho avuto un pre advance con i due finali maa705. Il pre lo trovavo un po' così..... (i finali, invece, dall'ottimo rapporto qualità/prezzo), pertanto, ciò che ti è capitato, non penso sia strano. Immagino che la sezione phono del pre advance non sia un granché se non altro proprio per la criticità della sezione phono in generale. Penso, inoltre, che un impianto per dare soddisfazioni non debba per forza essere "audiofilo" perché.... in fondo.... che cos'è un impianto audiofilo o audiophile che dir si voglia?
Ciao, Enzo

Ma infatti, io ho sempre dato poca retta alle etichette di comportamento e ho sempre usato una combinazione di testa orecchio cuore nelle mie scelte.
Per assurdo, pur avendo fatto molti upgrade nel corso del tempo il mio impianto vale sempre meno soldi ma suona sempre meglio.
Alla fine chi qua dentro non storcerebbe il naso verso un impianto con un finale pro collegato con un cavo jack 4.3" to RCA a un prephono?
Mi sa che continuerò così, andando un domani a cercare un finale migliore e utilizzando un pre passivo se il finale non avrà un controllo di volume integrato, migliorando poi testina e stadio phono.

Secondo me alcune macchine pro possono avere i loro bei perché. In certi ambiti sono considerate tabù ma, dopotutto, sono proprio quelle che sono deputate all'amplificazione dal vivo (quando usata).
Un impianto ha tanto più valore quanto più emoziona ed appaga chi lo ascolta. La scelta di migliorare testina e stadio fono penso sia strategica in quanto il primo, essendo un trasduttore, è molto importante e critico, il secondo, dovendo amplificare un segnale molto basso ed equalizzarlo, è delicatissimo. E' molto importante, inoltre, curare la sinergia tra testina e fono.
Ciao, Enzo

Ciao,
quello che hai fatto è visto il risultato, è molto semplice da spiegare; hai eliminato un passaggio, quindi il segnale arriva prima al finale e suona meglio. Con un pre passivo ottieni lo stesso risultato.
Saluti.