Un altro motivo, più personale direi, per odiare la SIAE...
Premessa: non sto mettendo in dubbio il sacrosanto diritto d'autore!
Finora, odiavo la siae sostanzialmente per l'equo compenso preteso a prescindere su qualsiasi memoria di massa.
Per me, che pago ogni cosa che scarico, è una cosa molto fastidiosa.
Recentemente mia moglie ha avuto a che fare con l'organizzazione di uno spettacolo di beneficenza per conto di una ONLUS. La siae ha dato il peggio di se, non vi dirò l'elenco interminabile di assurdi adempimenti burocratici, la marea di moduli da compilare e documenti da fornire, il tempo perso in sede, gli impiegati sgarbati incapaci di dare informazioni certe e dulcis in fundo hanno preteso anticipato il massimo compenso, riservandosi di restituire l'eccesso in funzione delle offerte raccolte.
Avevo un ricordo del borderò da compilare dopo i concerti ma in caso di spettacolo per raccolta fondi ad offerta libera le "pippe" aumentano in modo esponenziale...
Mi chiedo veramente chi concepisca una tale farraginosità e se ci sarà qualcuno che leggerà tutti i papiri prodotti.
Ovvio che i compensi pagati vengano drenati da un simile carrozzone e che agli autori (minori) restino le briciole.
Scusate lo sfogo... ;)