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Vinili recenti
Ciao a tutti.
VOlevo sapere cosa ne pensavate di vinile nati da registrazioni recenti. E' meglio il cd o il vinile per qualcosa nato negli ultimi 20 anni? Se comprassi un vinile di capossela, avrei semplicemente un cd rimasterizzato sopra il supporto nero oppure la linea di produzione del vinile è rimasta separata? In definitiva, se devo investire su un vinile, conviene puntare sempre su titoli degli annti 60-70-80 oppure posso lanciarmi senza paura in produzioni piu recenti? Oppure dipende da ogni artista e per ogni artista mi conviene controllare? Se leggo digitally remastered su un vinile lo devo scartare a priori giusto?
Non sarebbero tantissimi titoli quelli recenti che vorrei acquistare, ma mi piacerebbe avere nella mia collezione perle come Vinicio Capossela, Diana Khrall, o anche One way ticket to hell... and back, o (non perla ma a me piace molto) i Negrita, i Muse,Skunk Anansie...
Son convinto che la grande musica sia quella del secolo scorso, ma qualcosina si salva :P
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Non si tratta di linea di produzione, ma della registrazione master che è sempre e comunque la medesima.
E puoi considerare che la totalità delle produzioni "consumer", ma non solo, provenga da un master digitale.
Dopodichè con quel master digitale il discografico può fare quello che vuole.
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Anche le produzioni consumer anni 80? Mi sembra strano, un tempo era tutto analogico...
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Ma per quanto riguarda la loudness war il vinile non limita tale scempio?
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era proprio questo il punto. Ho scelto il vinile rispetto alla musica liquida per una serie di ragioni. Ma non voglio cd masterizzati su vinile, se no rimanevo col cd.
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Purtroppo penso che siano quasi sempre delle versioni viniliche del suo "nemico", il cd; ovvero da master di digitali, ed il fatto che non vi sia scritto digital master o digital audio non sempre è indice di analogico... per esempio ho letto da qualche parte che tuttii vinili dei coldplay sono passati dal master digitale! questo però non significa per forza suonino male; mi pare che gli Alan parsons project avessero inciso un paio di album degli anni '80 in digitale su vinile, night an day di joe jackson è digitale (1983) e pure "brothers in arms" dei dire straits - 1985- è sempre stato solo digitale pure in Lp: tutti questi suonano comunque in maniera fantastica! il problema è che ad oggi non ci si preoccupa del risultato finale, quindi talvolta si richia di buttare via soldi. sempre meglio comunque delle riedizione 180 Grammi di Album del passato della back to black o sony music on vinyl, li è il peggio del peggio!
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Per quando riguarda la "loudness war", questa parte già a monte della stampa sia dei vinili che dei CD.
Della stessa registrazione non si fanno master diversi.
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Quindi i vinili vanno acquistati se rientrano in che datazione? Più o meno chiaramente :)
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I vinili vanno acquistati quando sono fatti bene. Nulla vieta che ne vengano fatti bene anche ora. La frequentazione dei forum ove si parla anche di musica e le recensioni sulle riviste possono aiutare.
Un metodo assoluto non c'è.
Fatto sta che, ad esempio, i 33 giri di jazz della De Agostini, attualmente in edicola, propongono alcune uscite meglio riuscite di vecchie stampe "ufficiali", per altre uscite le vecchie invece suonano meglio. Come vedi anche in questo caso non si può dare un'unica indicazione. Dipende sempre da dove si prende il master e i trattamenti che vengono fatti: remaster, riediting, remixing..... e chi più ne ha più ne metta.
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Non di meno conta anche la qualità di stampa del vinile che se non fatta bene risulta rumoroso. :)
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Ok ma quindi prima di comprare lgni vinile dovrei googlarmi post in forum in cui qualcuo da pareri soggettivi su come è riuscito il vinile stesso? Se è questo l'iter, preferisco comprare a caso:P.
La domanda di fondo è "Voi, che avete piu anni di me(ho 23 anni), che siete nati con il vinile, che avete piu esperienza nel mondo hifi, come lo scegliete un vinile? Come fate a sapere se un disco che è sotto il vostro naso in un negozio è un best buy? Tornate a casa chiedete e se poi era in capolavoro tornate indietro pregando di trovarlo ancora?"
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Io che sono cresciuto col vinile ho seguito spesso il cuore. La tecnica spesso l'ho messa in secondo piano.
Il capolavoro lo è prima di tutto artisticamente.
La "bufala" poi può sempre capitare, fa parte del gioco.
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Teoricamente, il vinile dovrebbe suonare meglio di un corrispondente CD per un motvo pratico: ipotizzando di avere un master digitale 24/96 o 24/192 il CD è il risultato di un downsampling a 16/44.1, con ovvia degradazione.
Il vinile invece, in quanto analogico, dovrebbe poter "immagazzinare" senza problemi le informazioni passate dal master digitale senza alcun tipo di perdita. Questo ovviamente "in un mondo perfetto", quindi con vinili di un certo tipo, cutter e stampa di alto livello eccetera.
Rimane il fatto che negli anni '80 sono usciti vinili fatti da master digitali a 16/44.1 (si parlava dei primi convertitori A/D) che suonavano tutt'altro che male.
Alla fine, più del supporto conta il "manico" che c'è dietro: ho su vinile alcuni lavori dei No-Man che nascono in digitale, e sono qualitativamente fantastici. Altri tanto decantati "remaster" altro non sono che la semplice trasposizione del CD (16/44.1) su vinile.
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...d'altra parte il rapporto S/N e quindi la dinamica teoricamente utilizzabile su CD è superiore a quella, sempre teoricamente, utilizzabile su LP.
Ovvio che per "dinamica" intendo il gap tra "pianissimi" e "fortissimi", e non certo quanto il brano "suoni forte".
Come spesso accade, non si possono quindi avere degli assiomi da seguire per essere certi di fare sempre centro :), salvo forse, come giustamente dice Marlenio, conoscere tutto quanto "sta dietro" a una edizione.
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Citazione:
Originariamente scritto da andybike
...d'altra parte il rapporto S/N e quindi la dinamica teoricamente utilizzabile su CD è superiore a quella, sempre teoricamente, utilizzabile su LP.
Esatto. Un modo per avere una dinamica notevole su un LP è il "direct to disc": si trovano LP della Sheffield che da questo punto di vista erano impressionanti. Il problema era solo rappresentato dalla tecnica utilzzata... quanti attuali "artisti" se la sentirebbero di fare una registrazione di quel tipo? ;-)