Conversione digitale-analogica CD
Avrei una curiosita' tecnica sulla conversione D/A dei lettori CD, che spero qualcuno possa soddisfare.
Quando sono usciti i primi lettori di CD, circa 17 anni fa, i convertitori D/A montati erano a 10 bit, a fronte dei 16 bit con cui venivano quantizzati i campioni di segnale musicale sul CD: di conseguenza si perdevano 6 bit sulla qualita' musicale, ma nessuno sembrava accorgesene, nel senso che qualita' sembrava comunque buona.:confused: :eek:
Adesso abbiamo convertitori a 16 bit, ma non solo, sono usciti i SACD con quantizzazione a 24 bit, se non erro.
A questo punto mi domando:
1) Ho detto qualche castroneria? oppure
2) Se gia' con 10 bit utilizzati il segnale era comunque buono, che vantaggio effettivo ho utilizzandone 24? Non e' che si tratta solo dell'ennesima manovra commerciale, tesa a farci sentire sempre un po' inadeguati agli ultimi ritrovati tecnologici, e quindi a comprare, senza pero' portare reali "benefici"?
Grazie a chi vorra' rispondere.:D
Re: Conversione digitale-analogica CD
Citazione:
Originariamente inviato da fabio3
Avrei una curiosita' tecnica sulla conversione D/A dei lettori CD, che spero qualcuno possa soddisfare.
Quando sono usciti i primi lettori di CD, circa 17 anni fa, i convertitori D/A montati erano a 10 bit, a fronte dei 16 bit con cui venivano quantizzati i campioni di segnale musicale sul CD: di conseguenza si perdevano 6 bit sulla qualita' musicale, ma nessuno sembrava accorgesene, nel senso che qualita' sembrava comunque buona.:confused: :eek:
Adesso abbiamo convertitori a 16 bit, ma non solo, sono usciti i SACD con quantizzazione a 24 bit, se non erro.
A questo punto mi domando:
1) Ho detto qualche castroneria? oppure
2) Se gia' con 10 bit utilizzati il segnale era comunque buono, che vantaggio effettivo ho utilizzandone 24? Non e' che si tratta solo dell'ennesima manovra commerciale, tesa a farci sentire sempre un po' inadeguati agli ultimi ritrovati tecnologici, e quindi a comprare, senza pero' portare reali "benefici"?
Grazie a chi vorra' rispondere.:D
infatti i cd ad inizio era digitale suonavano una porcheria e anche ora solo pochissimi possono dire di avvicinarsi ai mostri sacri dell'analogico:D
il SACD sembra che sia un ottimo compromesso per quel che riguarda la musica digitale, certo devo dare ragione a Lino quando dice che le registrazioni odierna fanno scappare da ridere per fortuna nostra che c'è ancora qualche casa editrice che ristampa vinili direttamente dai master analogici originali dell'epoca:D
in compenso l'ultimo articolo sui DVD video/audio di TNT-Audio sembra aprire una nuova frontiera, audio a 24bit/96khz con compatibilità per tutti i lettori solo dvd-video, senza bisogno di cambiare macchina di lettura.
ciao
igor
ps: eccoti il link
Re: Re: Conversione digitale-analogica CD
Citazione:
Originariamente inviato da igor
in compenso l'ultimo articolo sui DVD video/audio di TNT-Audio sembra aprire una nuova frontiera, audio a 24bit/96khz con compatibilità per tutti i lettori solo dvd-video, senza bisogno di cambiare macchina di lettura.
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Queste cose furono dette sin dai primi momenti, ancor
prima che uscisse il DVD Audio e l'SACD, solo che il buon
senso ha nulla a che vedere con le logiche di marketing.