Visualizzazione Stampabile
-
Link all'Articolo: http://www.avmagazine.it/articoli/cinema/550/index.html
Negli ultimi giorni la SIAE sta intimando a siti web e testate online, che pubblicano trailer cinematografici, di pagare un compenso forfettario trimestrale: un compenso che risulta insostenibile per la stragrande maggioranza di realtà online, oltre che assurdo e anti-economico.
Click sul link per visualizzare l'articolo.
-
Che dire..
.. fate bene!!! Purtroppo sarete in pochi, al più presto salteranno fuori i "furbi" che pagheranno...
Se lo non pagasse nessuno....
-
Segnalo su questa vicenda l'articolo del GDS che mi pare molto contenga spunti pienamente condivisibili:
http://www.giornaledellospettacolo.i...-internet.html
-
alla faccia! ma quanto potere hanno queste persone!
quell'articolo mi sembra molto di parte comunque
-
amd, non capisco cosa tu voglia intendere.
Invece capisco benissimo le posizioni di questa redazione e le condivido. Di sicuro non dovrete essere voi la parte contro cui mostrare qualche, eventuale, rimostranza.
Molto interessante, equilibrato e con una giustissima visione in avanti che non si limita all'analisi l'articolo segnalato da SydneyBlue120d.
Vediamo come prosegue, basta che fra poco non vogliano far pagare la pubblicità ai pali che sorreggono i cartelloni per strada. :D :D
Scusate una battuta credo che ce la volesse. :D :D
-
quello no, almeno fino a quando non ci metteranno anche la colonna sonora :O
-
Citazione:
Originariamente scritto da amd-novello
... quell'articolo mi sembra molto di parte comunque
Immaginando che tu ti riferisca all'articolo segnalato da SydneyBlue120d, c'è da dire che "Il Giornale dello Spettacolo" è l'organo ufficiale dell'AGIS dal 1945.
In ogni modo, condivido buona parte dei contenuti dell'articolo a firma di Enrico Di Mambro, consulente AGIS, soprattutto quando parla di un auspicabile "confronto tra mandanti, mandataria e gli stessi destinatari, finalizzato a rivedere il mandato e i patti accessori che escluda dal pagamento (per) l’utilizzo dei trailer via internet"
In attesa di inevitabili cambiamenti, avevamo pensato di eliminare l'audio dai trailer. Ma non è detto che legalmente sia una strada percorribile. Secondo noi è più interessante eliminare completamente i trailer. D'altra parte secondo noi è il contenuto editoriale esclusivo a firma di Alessio e dei vari collaboratori il velo valore delle pagine di Cinema di AV Magazine. Non certo i trailer.
Il prossimo articolo sarà quindi senza trailer. Sarà interessante verificare quanti saranno gli accessi a tale articolo e compararli con quelli del mese prima. Certo, sarà praticamente impossibile estrapolare il guadagno derivato dalla pubblicazione dei trailer.
In altre parole staremo a vedere se, togliendo i trailer dalle pagine di AV Magazine e di tutte le testate di settore, conti più la SIAE oppure i detentori dei diritti e altri attori come Youtube che - ne sono certo - non la prenderanno molto bene quando i trailer non saranno più pubblicati.
Scommettiamo?
Emidio Frattaroli
www.avmagazine.it
-
-
Siae avete proprio rotto!Basta rubare legalmente,ora siamo veramente giunti alla frutta,siete come tutti i politici..parassiti!
-
ricordatevi che ogni riferimento alla politica su questo forum è vietato
-
Che poi mi par di capire che la SIAE stia solo applicando un regolamento, piuttosto ferreo, ma dopotutto esistente.
Sbaglio?
-
redatto da loro stessi..non è una legge universale.
i diritti d'autore durano 20 anni dopo la morte dell'ultimo autore se son più di uno, vedi gruppo.
un brevetto su delle medicine 20 + 5 a secondo di cosa riguarda, e dico tempo massimo.
L'ingordigia della Siae ha fatto sì che molti eventi popolari, feste, piccoli spettacoli a livello locale, siano stati soppressi.
-
ASSURDO
Fatemi capire, io giro un corto per presentarlo a qualche festival o concorso, e nel frattempo non ho la possibilità di pubblicare neanche il trailer per raccogliere consensi e farmi conoscere al vasto pubblico, insomma qui si vuole mortificare tutto e mercificare tutto ma questi della SIAE dove vanno a studiare, in transilvania!
SUCASANGUE, SANGUISUGHE, non hanno più cosa inventarsi per ciucciare soldi.
Che poi non sono neanche dei morti di fame, perchè di soldi ne spalano a go go, conosco tanti amici che sono iscritti alla SIAE e che pagano, e in vita loro non hanno ricevuto in centesimo di compenso per tutte le loro pubblicazioni, certo i miei amici non si chiamano RAMAZZOTTI, PAUSINI o BATTISTI, ma nemmeno giggino o puorc!
-
Andate a vedere la puntata di Report sulla SIAE e su come i soldi vadano sempre ai soliti 4 noti e capirete tutto...
Chissenefrega dei trailer?
Chi vuole trova anche canali tv specializzati nel farli vedere...
-
Mah...Fatemi capire, non si pubblicheranno piú i trailers e le case produttrici dovrebbero rinunciare alla pubblicitá che le testate online gli fanno, per farsi che la siae guadagni sul loro lavoro? I diritti siae non li hanno già versati gli autori dei trailer stessi?