Visualizzazione Stampabile
-
Durata elettroniche
Salve a tutti!
Da possessore di un impianto trentennale mi domando spesso quale possa essere la lora durata massima;
oltre a ciò mi chiedo se il "trapasso :D " avviene in maniera repentina oppure se si verifica un progressivo decadimento delle prestazioni e, in questo caso, quali sarebbero i sintomi?
-
come ogni cosa, più si usa e più si usura
Il cambiamento è una 'malattia' :D vedi persone che dopo 2 mesi cambiano tutto
più che altro i diffusori, ne risentono, ovvio che se dalla mattina alla sera le metti a fuoco ai 3 anni non ci arrivano :D
-
La risposta non è nè semplice nè univoca e dipende anche dalla tipologia di prodotto.
Per i diffusori ci può essere un deterioramento delle sospensioni del cono, specialmente del woofer, se sono in foam, di quell'epoca, lo stesso può letteralmente sciogliersi o sbriciolarsi.
Se ci sono parti meccaniche in movimento, ad esempio un lettore CD/DVD, ci sarà sicuramente una usura di tali parti: motorini, ingranaggi, slitte e simili, la cui rottura o inceppamento può avvenire in qualsiasi momento, anche se relativamente nuovi.
Un avviso lo si può avere, ma non sempre, da rumoretti o piccoli inceppamenti nel caricamento o funzionamento che, alla lunga, si trasformano in un blocco repentino; stesso discorso, anche se fuori moda, per i lettori a cassette e quelli VHS, in queste due tipologie si aggiunge anche l'usura delle testine.
Per le elettroniche, se a stato solido e usate in modo normale e installate in una posizione con adeguato ricambio d'aria e non umido, la durata diventa molto lunga, di decenni, come tu stesso stai constatando.
I componenti che si possono deteriorare nel tempo sono i condensatori elettrolitici, un indizio potrebbe essere la comparsa di un ronzio o fruscio più o meno forte.
In ogni caso la comparsa di questi rumori è sempre indizio di un possibile guasto.
I componenti più soggetti all'usura sono sicuramente i potenziometri di regolazione del volume e dei toni e bilanciamento, specialmente il primo, il più usato.
E' facile accorgersene perchè compaiono scricchiolii più o meno forti, se non vere e proprie scariche quando li si aziona.
Nel caso di apparecchiature a valvole c'è anche il naturale esaurimento delle stesse; oltre ad una diminuzione di potenza, nel caso di finali, ci può essere anche un aumento del rumore di fondo.
Poi la cosa dipende anche dalla classe e destinazione dell'apparecchio.
Nel professionale, quello vero, non quello scritto sui depliant, ci sono apparecchiature di 50 e più anni che, revisionate e con la sostituzione delle parti meccaniche consumate, ritornano in perfetta efficienza; chi è stato al TAV avrà forse visto un piccolo stand dove erano esposti alcune macchine da studio della Studer, perfettamente funzionanti, una era a valvole ed ha appunto 50 anni.
Qualche tempo fa mi ha contattato una persona perchè il suo vecchio e glorioso registratore a bobine Revox, marchio delle Studer, (oltre 30 anni di lavoro) aveva dei problemi di trascinamento ed essendo io quello che all'epoca collaborava tecnicamente con il venditore, nonchè l'unico della zona che sappia mettere le mani in quella tipologia di macchine, me lo ha portato (non so dire di no :rolleyes:).
Sostituito un rullino e rifatte le tarature delle varie pressioni tutto è tornato funzionante come prima, ovvero perfettamente.
Per ricordo ho un vecchio ampli che è rimasto acceso una media di 12 ore al giorno per 365 giorni all'anno e per 30 anni ed è ancora perfettamente funzionante.
Ciao
-
di quali elettroniche parli ???
Ciao
-
Lo so che non sta bene rispondere a una domanda con un'altra domanda, ma a cosa ti riferisci?
Io parlavo di usura di elettroniche in generale.
Per quanto riguarda invece il pro, ad esempio i mixer da studio o le apparecchiature ausiliarie per la messa in onda o il trattamento del segnale (ad esempio Orban, il primo nome che mi viene in mente) roba che lavora 24/24 365/365 per anni, salvo brevi interruzioni se non era stato previsto un gruppo di continuità.
Ciao
-
perdonami ce l'avevo con carlon1...
ciao :)
-
@chiuchino74
Anche io parlavo in generale; nello specifico ho una coppia pre e finale Marantz Sc6 e Sm6 serie esotec del 1981.
-
bellissimi... tienili da conto...
prova a chiedere quanto si prendono per una ricappatina...
-
@chiuchino74
perdona l'ignoranza, cosa significa "ricappatina"?:D
@nordata
grazie della risposta; in effetti molti dei problemi da te descritti li ho avuti e, per fortuna, risolti nel corso di questi anni.
-
ri "CAP" patina....
sostituire i condensatori...che sono i componenti elettronici maggiormente soggetti ad usura ;)
-
Citazione:
Originariamente scritto da ciuchino74
sostituire i condensatori
Dici che si trovano i medesimi condensatori dopo cosi tanto tempo?
-
sicuramente ne potresti mettere di migliori...
i componenti elettronici hanno un valore...poi per ciascun valore ci sono materiali e marche diverse...
ciao ;)
-
Mi riallaccio a questo post per porre una domanda: ho notato, negli ultimi giorni che c'è stato un calo della temperatura, che l'ampli impiega almeno 20 minuti per cominciare a suonare davvero bene; è da mettere in relazione all'età e quindi alle usure di cui sopra?
-
Generalmente le elettroniche più si scaldano e meglio è...soprattutto quelle a valvole...
Ciao
-
Dipende, a parte gli ampli in classe "A" che diventono dei termosifoni, meno scaldano più significa che meno energia viene dispersa in calore con tutte le conseguenze del caso. :)