Audiofili e Problemi Legali
Salve vorrei il vostro parere ma prima devo entrare nei dettagli del problema, abito al primo piano di una bifamiliare , da audiofilo ascolto musica rispetto sempre gli orari stagionali che regolano i rumori, e difficilmente abuso con l'eccedere dei volumi, al piano di sotto abita una persona che effettivamente non arreca mai disturbo con nessun tipo di rumore pur avendo anche lui lo stereo, ma con questa prerogativa impone di non udire mai nessun tipo di rumore, per capirci e quel tipo di persona che se ti cade un cacciavite per terra protesta. Purtroppo questo appartamento non ha nessun isolamento acustico e qualsiasi rumore e facilmente udibile. Non sono riuscito ad arrivare a capo del problema neppure rivolgendomi ad un avvocato perche le risposte sono vaghe e non precise. Quindi laddove non ce una legge di condominio, e al di la dell'utilizzo del buon senso e del buon vicinato,come funziona legalmente parlando e il vicino che tocca l'onere di sopportare ,oppure creandosi lui stesso isolanti acustici, oppure sono io che devo essere silenziosissimo ? preciso che sono 30 anni che questa storia va avanti,e che il piano di sotto funge da cassa di risonanza,vagamente mi sembra di aver capito che non e questione di rientrare in un certo range di Decibel,e gli orari del rumore si riferiscono a rumori straordinari tipo ristrutturazioni vorrei sapere se qualcuno puo aiutarmi perche sono disperato.