Cina: Vietata Fantasy, Horror, ecc.
Il partito comunista cinese, oltre a maggior schedatura e controllo ha introdotto anche una serie di divieti per i film ed i telefilm non edificanti:
In un comunicato pubblicato dall’Amministrazione statale per la radio, i film e la televisione, viene annunciato che i telefilm ed i film non possono presentare: «Temi di fantasia, viaggi nel tempo, storie mitologiche compilate in maniera casuale, trame strane o tecniche assurde, né propagare superstizioni feudali, fatalismo, reincarnazione, lezioni morali ambigue, e una mancanza di pensiero positivo». Inoltre da anni c’è la regola che proibisce la produzione di storie di fantasmi e vampiri in Cina.
Inoltre sono state introdotte nuove proibizioni temporanee contro i telefilm di spionaggio o criminalità. Da ora alla fine di luglio, infatti, le televisioni hanno dovuto modificare i palinsesti per eliminare ogni tipo di proiezione che avesse questi temi, considerati non sufficientemente edificanti dalle autorità.
Quindi "Ritorno al Futuro" sara' vietato!:mad:
E ci continuiamo a chiedere perché ci superano in tutto...
Il 10% degli studenti dell'accademia di Brera è cinese, sta ormai crollando l'ultimo muro e presto anche l'arte sarà cinese, ai nostri giovani non resta che consolarsi con gli aperitivi, le serate al pub, le sbronze del sabato sera.
Ai giovani cinesi si negano i film horror, ma vengono educati al senso della famiglia e al rispetto degli anziani, al valore dello studio, del lavoro, dell'impegno personale. Vengono anche educati al senso della comunità ed del benessere comune. Lì la chiesa cattolica dipende dallo stato, mentre per le altre religioni tutto sommato sembra che non ce ne sia bisogno. Non hanno i sindacati, ma gli unici cinesi schiavi si trovano in Italia, con buona pace dei sindacati italiani.
E' divertente il nostro cinema, ma vi confesso che vorrei tanto che i miei figli fossero cinesi.
:cool:
Proseguiamo pure in [o.t.]...
Citazione:
Originariamente scritto da Neros22
...quanto tempo hai trascorso a contatto con la stessa...
Ho trascorso una vita a contatto con QUESTA società e tanto mi basta.