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Giradischi Dual
Salve a tutti,
volevo un opinione sui i giradischi Dual. Non li conosco affatto e non riesco a trovare informazioni in giro. Ho l'opportunità di acquistare un Dual cs 505-3 o un cs 505-4 per circa 100€. Innanzitutto qualcuno mi sa indicare le principali differenze fra i due? Come sono a livello sonoro? Da nuovi suonavano bene? E soprattutto 100€ è un buon prezzo? Non ho idea a quanto fosse venduto.
Se qualcuno ne possiede o ne ha posseduto uno, ascolto volentieri le sue opinioni.
Ciao a tutti
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dual è una storica marca tedesca , che credo non più attiva
io ho un cs2210 degli anni 80 che suona ancora meravigliosamente (roba made in germany autentica non orientale!)
il tuo modello che è anche lui degli anni 80 , credo sia ancora migliore.
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Dual serie 500
I giradischi Dual "erano" eccezionali, ed erano gli unici "automatici" che funzionavano bene. Ottimi e veramente hi-fi perfino come cambiadischi.
La serie 500 "anni 70" era la serie piú economica del catalogo Dual "hi-fi" ma andava bene; erano apparecchî semi-automatici (spegnimento a fine disco) con trazione a cinghia. Se l'apparecchio a cui ti riferisci è di quell'epoca ed è ben tenuto, l'acquisto è valido.
Se non ricordo male, la serie 500 è stata successivamente "aggiornata" al nuovo "braccio leggiero" (detto ULM), che, se non si sostituisce il contrappeso, accetta solo testine "ultra leggiere". Questa nuova versione dà qualche problema di praticità (per esempio non permette la sostituzione rapida della testina ed è necessario ogni volta armarsi di pinzette per staccare le connessioni) e il braccio non è affatto migliore.
La vecchia Dual purtroppo non esiste piú ma qualcuno, in Germania, ha rilevato il marchio e... quel poco che è rimasto.
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Ed alcuni giradischi di produzione attuale Thorens , ma di fascia economica , sono dei Dual di nuova produzione. La Dual ha sempre fatto buoni giradischi , forse non ''esoterici '', ma molto funzionali .
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anche il giradischi base di marantz è un dual rimarchiato
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Giradischi Dual
Citazione:
Originariamente scritto da vinilomane
Ed alcuni giradischi di produzione attuale Thorens , ma di fascia economica , sono dei Dual di nuova produzione. La Dual ha sempre fatto buoni giradischi , forse non ''esoterici '', ma molto funzionali .
Dual, dopo il fallimento, è stata "comperata" da Thomson, che po mi pare l'abbia mollata. In quel periodo il marchio Dual è stato proprio sputtanato, e può darsi che abbia fatto giradischi economici per altri. In quei modelli il piatto era di lamiera stampata! Non parlamo poi della qualità del braccio e del motore.
Dici bene asserendo che i giradischi Dual non erano esoterici ma erano funzionali; io aggiungo che la qualità meccanica non aveva eguali e il braccio... pure, anche nei cambiadischi!
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La produzione di giradischi Dual dopo varie vicissitudini e cambi di proprieta', e' ripartita nei 1993 , sempre nello stesso storico stabilimento di St. Georgen ( Germania ) , per mano della ditta Fehrenbacker che rilevo' il marchio. Tal produzione attuale sembra sia abbastanza accurata e richiamante ( sembrerebbe ) i canoni storici della Dual. Ma per rispondere alla domanda di BEN_ALTRO : direi che se puoi constatare il buono stato dei giradischi che citi , a quel prezzo li puo' prendere tranquillamente.
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Dual serie 400 e 500
Io posseggo 4 giradischi Dual, e tra questi un 721 (trazione diretta), che acquistai (se non ricordo male) nel 1976. Funziona tutt’ora in modo impeccabile tranne che per la costanza della velocità. Probabilmente qualche componente risente dell’età e non contrasta efficacemente le oscillazioni dovute alle variazioni di temperatura (in quegli anni i giradischi a trazione diretta erano privi di contrololo al quarzo). Non è molto grave, dato che posso aggiustare il tutto con l’apposita manopola; ho chiesto qualche tempo fa proprio a Ferhenbaker se poteva fornirmi il gruppo completo “motore + elettronica”. Risposta: non hanno nulla!
Nel catalogo Dual dell’attuale importatore (Musictools) sono sostanzialmente presenti solo due serie (in pratica due modelli, anche se sembrano di più): la serie 500 e la serie 400.
La serie 500 rispecchia l’originale concetto Dual di “giradischi autonomo” con châssis metallico poggiante su molle e con braccio di (purtroppo) seconda generazione, lo sciagurato ULM.
Nella serie 400 il giradischi è assemblato sul basamento di sostegno, secondo i dettami della modernità. Anch’esso con braccio ULM.
Le serie “pregiate” della vecchia produzione sono andate perdute.
Condivido appieno il tuo giudizio finale: Ben_Altro può tranquillamente acquistare quel giradischi, se ben tenuto.
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Per ISI e il dual 721
Il Dual 721 ha la lampada strobo collegata direttamente alla frequenza di rete, mentre il controllo della velocità è dato da una frequenza generata internamente circa 100 volte più precisa della frequenza di rete. Quindi, quello che vedi cambiare, non è la velocità del giradischi ma la frequenza di rete! Vai tranquillo, metti un segno visibile sul piatto e conta 100 giri in 3 minuti. La velocità sarà perfetta e potrai scrivere all'ENEL che non sono capaci di dare una frequenza costante
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Dual 721
Grazie per la risposta, Albertocm44.
Come correttamente asserisci, la lampada dello stroboscopio è collegata direttamente alla 220, e la sua luce pulsa a 100 Hz (50 Hz x 2), però la frequenza di rete è assai più stabile del controllo elettronico del motore EDS 1000, che si basa sulle tensioni provenienti dai generatori di Hall. Dual asserisce, nel libretto di istruzioni, che la stabilità del suo motore è superiore a quella della frequenza della rete, ma ti assicuro che non è mai stato così, neppure a giradischi nuovo.
Il problema del mio giradischi è senz'altro legato all'invecchiamento di qualche componente, e la sua velocità a volte è "udibilmente instabile".
Quando riuscirò a trovare un motore di ricambio, completo di elettronica, effettuerò la sostituzione.
Ti sto rispondendo "via modem analogico" da un vecchio computer, dato che quello che uso normalmente si è guastato. Circa 7 minuti di attesa per ogni pagina di Avforum! Non mi sarà facile rispondere celermente ad una tua eventuale replica: porta pazienza.
Ciao e grazie.
Isi
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dual 721 velocità
Ciao!
Mi hai incuriosito. La frequenza di rete è garantita, se non ricordo male, + o - 2%, il Dual dovrebbe essere circa 100 volte più preciso e comunque indipendente dalla frequenza di rete, oltre alla sensazione auditiva hai qualche altro sistema per verificare la precisione sia della frequenza di rete sia della velocità di rotazione del piatto? Se posso "copiare" vorrei provare anch'io con il mio 721. Il mio sistema, 100 giri in 3 minuti, mi dà ovviamente una velocità media, non quella istantanea, con il solito paradosso delle medie (100 giri in un minuto e 2 minuti fermo.....)
Ciao e grazie
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albertocm44,
mi fa piacere sapere che anche tu possiedi un 721; a parte il mio problema, è un giradischi eccezionale, con un braccio stupendo che non ha eguali neppure tra i più costosi.
Citazione:
Originariamente scritto da albertocm44
Ciao!
Mi hai incuriosito. La frequenza di rete è garantita, se non ricordo male, + o - 2%,
Sì, ma nella pratica (e soprattutto oggi) è assai più precisa. Se hai un orologio digitale "a 220" puoi verificare quale sia lo scarto medio: qualche secondo al mese!
Citazione:
Originariamente scritto da albertocm44
il Dual dovrebbe essere circa 100 volte più preciso
Dual ha sempre vantato questa caratteristica, ma...
Citazione:
Originariamente scritto da albertocm44
e comunque indipendente dalla frequenza di rete,
Sì, indipendente ma non più preciso.
Da nuovo, il mio 721 era piuttosto preciso (ma, come ti ho già detto, non tanto quanto la frequenza di rete).
Citazione:
Originariamente scritto da albertocm44
hai qualche altro sistema per verificare la precisione sia della frequenza di rete sia della velocità di rotazione del piatto?
Il mio metodo NON "di misura" MA "di verifica" è assai semplice, e si basa su questa constatazione (oggi non più valida per il mio caso): possibile che quando lo accendo sia sempre un po' lento e dopo qualche minuto sia sempre un po' veloce (o viceversa, non ricordo bene)?
Oggi la variazione è assai più forte (e spesso è oscillante) e devo attendere una decina di minuti affinché la rotazione si stabilizzi.
Non sono riuscito a trovare il componente difettoso (difficile...) ma spero di trovare un motore nuovo.
Ciao.
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Dopo qualche anno... rieccomi per parlare del Dual 721: ho risolto il problema!
Sentiti i super esperti (in particolare proprio sul problema del 721), ho provveduto a:
- sostituire tutti i condensatori elettrolitici (che erano ancora perfetti);
- sostituire i diodi zener (anch'essi perfetti).
Il problema è rimasto.
La faccio breve: il vero problema è che dopo circa 40 anni di "rotazioni", il motore aveva bisogno di una piccola lubrificazione.
Come si spiega l'incostanza della velocità (senno di poi)? Ecco: il circuito eletronico fornisce corrente se rileva una rotazione lenta (quindi accelerazione), ma non fornisce "freno" se la rotazione è troppo alta: il freno è la spontanea e lenta regressione. Con questo sistema, la velocità tende a stabilizzarsi rapidamente salvo che... che ci sia un attrito "incostante", che causa un aumento violento di velocità quando inteviene il circuito elettronico (e, magari, l'attrito birichino scompare); il rallentamento (lento) è lasciato all'inerzia ma, quando l'attrito ritorna, la rotazione si abbassa rapidamente sotto soglia; interviene di nuovo il circuito, ecc. ecc.
Poche gocce di olio "da motore d'automoibile" (viscostatic) sul perno (per accedervi bisogna smontare un po' di roba) hanno finalmente riportato il mio gioiellino a funzionare perfettamente.
Sono contento.
Isi