Musica liquida, ne vale la pena?
Buongiorno a tutti, sono un neofita del mondo audiofilo che recentemente ha scoperto questo forum e vi ha letto molte cose interessanti.
Tra le varie discussioni ho notato che un tema ricorrente è la qualità che si può ottenere ascoltando musica da un computer.
Personalmente, pur avendo "a disposizione" la discreta libreria di dischi di mio padre (svariate centinaia di cd e ) ascolto per l'80% musica in formato digitale. Sto valutando l'acquisto di un bel sistema hifi che vada a sostituire il mio attuale Technics vecchio di più di 30 anni che più ascolto più mi rendo conto dei suoi limiti.
Ora più che chiedere consiglio su specifici modelli, per ascoltare musica da computer mi dovrei orientare su un sistema molto minimale tipo t-amp (di cui ho sentito parlare molto bene) ma poco espandibile, oppure un classico due canali e buoni diffusori (diciamo sui 6/700 euro di budget)?
Per quanto riguarda la sorgente sono relativamente già ben messo, produco musica per hobby e ho messo in piedi uno studiolo di missaggio e mastering in un ambiente relativamente adatto con una scheda firewire esterna con Dac integrato (uscita ottica a 24bit/192khz), la libreria di file musicali è quasi interamente in formato lossless (rippati dai cd ovviamente)
Insomma è un'eresia ascoltare musica digitale su un impianto entry-level/medio (con una sorgente appropriata) oppure no?
Chiaramente la migliore risposta potrei darmela io stesso se avessi la possibilità di fare delle prove di ascolto con le due diverse sistemazioni, cosa però non proprio così semplice...